The Handmaid’s Tale è la serie tv del 2017 creata da Bruce Miller con Elisabeth Moss, Joseph Fiennes, Yvonne Strahovski, Alexis Bledel, Madeline Brewer, Ann Dowd, O-T Fagbenle, Max Minghella, Samira Wiley, Amanda Brugel, Bradley Whitford e Sam Jaeger.
The Handmaid’s Tale: uscita e dove vederlo in streaming
The Handmaid’s Tale ha debuttato con i primi tre episodi della serie hanno debuttato il 26 aprile 2017; i successivi sette episodi sono stati rilasciati ogni mercoledì. Nel luglio 2019 la serie è stata rinnovata per una quarta stagione, che ha debuttato il 27 aprile 2021. Nel settembre 2019 è stato annunciato che Hulu e MGM stavano sviluppando una serie sequel, basata sul romanzo della Atwood del 2019 The Testaments. Nel dicembre 2020, prima della première della quarta stagione, la serie è stata rinnovata per una quinta stagione, che ha debuttato il 14 settembre 2022. Nel settembre 2022, prima della première della quinta stagione, la serie è stata rinnovata per una sesta e ultima stagione, che dovrebbe debuttare l’8 aprile 2025.
The Handmaid’s Tale in streaming è disponibile sulle seguenti piattaforme:
La trama e il cast della serie tv
The Handmaid’s Tale creato da Bruce Miller, basato sull’omonimo romanzo del 1985 della scrittrice canadese Margaret Atwood.
In un mondo in cui i tassi di fertilità sono crollati a causa delle malattie sessualmente trasmissibili e dell’inquinamento ambientale, il governo totalitario e teonomico di Gilead si è insediato negli ex Stati Uniti all’indomani di una guerra civile. La società è organizzata da leader assetati di potere insieme a un nuovo regime gerarchico e militarizzato di fanatismo religioso e classi sociali di nuova creazione, in cui le donne sono brutalmente sottomesse. Per legge, le donne di Gilead sono costrette a lavorare in ruoli fortemente limitati, tra cui alcune come schiave naturali, e non possono possedere proprietà, avere carriere, maneggiare denaro, o persino leggere e scrivere (a parte le zie).
L’infertilità mondiale ha portato alla riduzione in schiavitù delle donne fertili di Gilead, considerate dal nuovo regime come donne decadute, in base a un’interpretazione estremista del racconto biblico di Bilhah. Queste donne spesso includono quelle che hanno contratto matrimonio dopo il divorzio (definite “adultere”, poiché il divorzio non è riconosciuto dalla legge gileadica), madri nubili o non sposate, lesbiche (gli omosessuali sono definiti “traditori del genere”), non cristiane, aderenti a denominazioni cristiane diverse dai “Figli di Giacobbe”, dissidenti politici e accademici.
Queste donne, chiamate Ancelle, vengono assegnate alle case dell’élite dominante, dove devono sottoporsi a uno stupro rituale (definito “la cerimonia”) da parte dei loro padroni maschi (“Comandanti”) in presenza delle loro mogli, con l’intento di essere ingravidate e di partorire per loro. Alle Ancelle vengono assegnati nomi creati dall’aggiunta del prefisso Of- al nome dell’uomo che le possiede. Quando vengono trasferite, i loro nomi vengono cambiati.