58 minuti per morire – Die Harder: trama e cast del film con Bruce Willis

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Divenuta una delle saghe cinematografiche d’azione più celebri di sempre, Die Hard comprende oggi cinque titoli usciti in sala in un arco temporale che va dal 1988 al 2013. Protagonista assoluto è l’attore Bruce Willis, che ricopre il ruolo del poliziotto John McClane. Nel corso degli anni, questi si è trovato coinvolto in avventure sempre più estreme e rischiose, in missioni adatte soltanto ad un uomo “duro a morire”. Anche per merito di ciò, il personaggio è stato indicato come uno dei più iconici del cinema, nonché uno dei più importanti nella carriera di Willis. Dopo il grande successo del primo film, nel 1990 arriva al cinema il sequel intitolato 58 minuti per morire – Die Harder, diretto da Renny Harlin.

Alla base della storia vi è l’omonimo romanzo pubblicato nel 1987 da Walter Wager. Protagonista del libro è in realtà un personaggio chiama Frank Malone, ma per il film tale dettaglio viene modificato al fine di permettere a John McClane di essere nuovamente il protagonista. Per cercare similitudini con il precedente film, anche i nemici vengono trasformati da un misterioso individuo ad un gruppo di terroristi. Così facendo i produttori speravano di andare incontro ad un nuovo successo sulla scia del precedente capitolo.

Tale speranza diventò reale nel momento in cui al box office il film incassò un totale di circa 240 milioni di dollari a fronte di un budget di circa 70. Tale risultato superò di molto quello raggiunto dal precedente film, e spinse i produttori ad investire in ulteriori film della saga. In questo articolo, però, approfondiamo alcune delle principali curiosità relative a questo secondo capitolo. Proseguendo qui nella lettura sarà infatti possibile ritrovare ulteriori dettagli relativi alla trama, al cast di attori e alle location. Infine, si elencheranno anche le principali piattaforme streaming contenenti il film nel proprio catalogo.

58 minuti per morire film
William Sadler in 58 minuti per morire – Die Harder © Twentieth Century Fox – All Rights Reserved

La trama di 58 minuti per morire – Die Harder

È di nuovo la Vigilia di Natale. All’aeroporto di Washington John McClane attende l’arrivo dell’aereo su cui viaggia la moglie Holly. I due hanno in mente di trascorrere finalmente insieme e in totale tranquillità quel periodo di festa. Tale desiderio viene tuttavia stravolto nel momento in cui un gruppo di terroristi assale l’aeroporto e ne blocca il traffico aereo. Il colonello Stuart è a capo dell’operazione. Ex membro dell’esercito espulso per via di azioni illecite, questi punta a liberare l’ex generale corrotto, Ramon Esperanza, il quale sta anch’egli arrivando all’aeroporto per essere poi condotto a processo. I terroristi prendono possesso della torre di controllo, impedendo l’atterraggio dei voli in arrivo e lanciando la loro richiesta di liberazione.

Ancora una volta McClane riesce ad eludere la sorveglianza, iniziando a concepire un piano per salvare la situazione. Si troverà però a dover agire in fretta, poiché gli aerei in volo possiedono un’autonomia limitata. Quello su cui si trova sua moglie, in particolare, ha solo 58 minuti a disposizione prima di precipitare al suolo. A peggiorare l’azione ci pensa anche l’arrivo della polizia, che si dimostra impreparata a gestire la crisi. Tutto è nelle mani di McClane, e riprendere il controllo della torre è l’unico modo per lui di salvare la situazione. Passo dopo passo, il poliziotto dovrò così avvicinarsi a tale ambiente, evitando di essere ucciso dai terroristi che pattugliano l’intero aeroporto.

Il cast del film

Elemento indispensabile per dar vita al film era ovviamente il ritorno di Bruce Willis nei panni del poliziotto John McClane. Rimasto particolarmente entusiasta dell’esperienza con il precedente film, l’attore si dichiarò ben lieto di riprendere il personaggio. Nel farlo, egli ebbe inoltre la possibilità di dar vita a maggiori improvvisazioni nelle battute. Poiché quelle da lui inserite nel primo Die Hard ebbero un grande successo, i produttori spinsero Willis a inserire più gag, conferendo ulteriore carisma al personaggio. Tuttavia, al termine delle riprese l’attore dichiarò di non aver particolarmente apprezzato tale sequel, infastidito dalle eccessive somiglianze con il precedente. Per tale motivo si dichiarò disponibile a riprendere il personaggio solo se i successivi film fossero stati più diversi tra loro.

Nel film è nuovamente presente anche l’attrice Bonnie Bedelia, che riprende il personaggio di Holly McClane, moglie di John. L’attore William Atherton torna nei panni del giornalista senza scrupoli Richard Thornberg, che ancora una volta mette in pericolo la vita dei protagonisti. Ad interpretare il villain di turno vi è William Sadler, che dà vita allo spietato colonnello Stuart. Per interpretare tale personaggio, l’attore ha dovuto allenarsi per diversi mesi nelle arti marziali, in preparazione della scena di combattimento alla fine del film. Il noto Franco Nero, invece, è presente nel film con il ruolo del generale Ramon Esperanza, l’uomo che Stuart tenta di liberare dall’arresto. Infine, l’attore John Amos interpreta il maggiore Grant, mentre John Leguizamo è Burke.

Bruce Willis in 58 minuti per morire - Die Harder
Bruce Willis in 58 minuti per morire – Die Harder © Twentieth Century Fox – All Rights Reserved

Le location del film

Quasi del tutto ambientato nell’aeroporto di Washington, il film ha avuto in realtà come location principale il Los Angeles International Airport. Molte delle riprese interne sono infatti state svolte in esso, mentre le riprese esterne sono state realizzate all’aeroporto internazionale Stapleton di Denver. Molte delle scene del film presentano però una gran varietà di location, cosa che ha permesso alla produzione di poter camuffare le differenze con i luoghi in cui dovrebbe essere realmente ambientato il film. L’effetto finale permette di non avvertire differenze, ma riesce a trasmettere la sensazione che tutto sia effettivamente stato girato nello stesso luogo.

Il finale di 58 minuti per morire – Die Harder

Nel finale del film, John  riesce a saltare sull’ala dell’aereo con cui il generale, i terroristi e la squadra speciale cercano di fuggire. Dopo uno scontro, riesce ad aprire un bocchettone di rifornimento sull’ala e una volta a terra dà fuoco alla scia di carburante che ne fuoriesce, facendo sì che l’aereo, proprio nell’attimo in cui si stacca dal suolo e decolla, esploda a mezz’aria. Così facendo, John, oltre ad eliminare in un sol colpo tutti i terroristi, riesce anche ad illuminare la pista grazie alle fiamme sprigionate dall’incendio del velivolo esploso e consentendo così a tutti gli aerei in attesa in quota di atterrare agevolmente senza danni. John riuscirà, così, a riabbracciare la moglie sana e salva.

Il trailer e dove vedere il film in streaming e in TV

È possibile fruire di 58 minuti per morire – Die Harder grazie alla sua presenza su alcune delle più popolari piattaforme streaming presenti oggi in rete. Questo è infatti disponibile nei cataloghi di Disney+, Tim Vision e Prime Video. Per vederlo, una volta scelta la piattaforma di riferimento, basterà noleggiare il singolo film o sottoscrivere un abbonamento generale, avendo così modo di guardarlo in totale comodità e al meglio della qualità video. Il film verrà inoltre trasmesso in televisione giovedì 13 marzo, alle ore 21:00 sul canale Iris.

Gianmaria Cataldo
Gianmaria Cataldo
Laureato con lode in Storia e Critica del Cinema alla Sapienza e iscritto all’Ordine dei Giornalisti del Lazio come giornalista pubblicista. Dal 2018 collabora con Cinefilos.it, assumendo nel 2023 il ruolo di Caporedattore. È autore di saggi critici sul cinema pubblicati dalla casa editrice Bakemono Lab.
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