Avengers: Infinity War, tutti i segreti svelati dall’edizione in Home Video

A partire dal 14 agosto sarà disponibile negli USA l’Home Video di Avengers: Infinity War (l’Italia dovrà aspettare fino al 29 agosto) e in occasione di questa prossima uscita, attesa dai fan di tutto il mondo, la Marvel ha cominciato a diffondere alcuni dei contenuti speciali del film, tra cui un lungo commento dei registi e sceneggiatori del MCU. Questa lunga intervista ha gettato una luce su molti dei momenti salienti del film e su alcune domande senza risposta, sorte agli spettatori. Di seguito sono elencate le più interessanti rivelazioni e spiegazioni uscite fuori in questa sede.

2PARTE III

 
  • La battuta “è tutto connesso” – Mentre i Marvel Studios prestano molta attenzione alla loro continuità, il lato TV del MCU non è altrettanto preciso. Lo scontro tra vendicatori e Ordine Nero a New York lascia Cull Obsidian senza un braccio, arto che rimane in città, e che dovrebbe essere ritrovato in Agents of SHIELD.
  • La ragione per la nuova tuta di Spider-Man – Un sacco di personaggi in Avengers: Infinity War indossano nuovi completi, ma nessuno ha ricevuto l’attenzione di Spider-Man. L’aspetto di Iron Spider è stato presentato alla fine di Spider-Man: Homecoming, e anche se molti potrebbero indicare la capacità della Marvel di vendere nuovi giocattoli come motivo del cambiamento, non è così; come sottolinea Markus, Peter aveva bisogno di un nuovo costume per sopravvivere nello spazio. Il costume di Iron Spider può aver aiutato con il merchandising, ma lo sceneggiatore dice che non era lo scopo principale del nuovo look di Spidey.
  • Perché Thanos attacca solo ora – Siccome l’MCU si estende fino all’alba dei tempi, con i Vendicatori che si sono formati solo nell’ultimo decennio, molti si sono chiesti perché Thanos abbia aspettato fino ad ora per collezionare le Gemme. È stato teorizzato che questo fosse collegato alle recenti morti di protettori importanti come l’Antico, Ego e Odino, sebbene la risposta sia più semplice. Durante il commento ad Avengers: Infinity War, McFeely e Joe Russo rivelano che Thanos sapeva che avrebbe incontrato una forte resistenza nel momento in cui ha attaccato, quindi stava aspettando di scoprire dove fosse la Gemma dell’Anima. Una volta catturata Nebula e scoperto che Gamora gli aveva mentito, il piano poteva essere messo in atto.
  • Gli sceneggiatori volevano Teschio Rosso – Una delle maggiori sorprese del film è arrivata con la ricomparsa di Teschio Rosso, un personaggio che il pubblico non ha mai più visto dalla fine di Captain America: The First Avenger nel 2011. Anche quel film è stato scritto da Markus e McFeely, che hanno disperatamente voluto riporta il personaggio al cinema. Grazie alla loro esperienza pluriennale con l’MCU, sono stati in grado di trovare finalmente un modo per raccontare meglio la storia di Teschio Rosso.
  • Il viaggio di Thor – Thor ha ricevuto una grande quantità di tempo sullo schermo in Avengers: Infinity War ed è stato protagonista di quello che in maniera più canonica si definisce il viaggio dell’eroe. Infatti, Joe ha detto che questo sarebbe stato il film di Thor se avesse puntato alla testa e ucciso effettivamente Thanos; la sua trama di vendetta definitiva sarebbe stata completata grazie alla potente Stormbreaker. Il commento descrive anche alcune delle loro idee alternative su come Thor ottiene la sua ascia, una delle quali lo vedeva combattere contro un drago. Joe ha anche paragonato il suo viaggio alle prove di Ercole.
  • L’origine dei cani spaziali – Mentre i fan dei fumetti possono riconoscere l’orda di alieni di Thanos, non tutti sanno come chiamarli. Durante la sua parte nella battaglia del Wakanda, Rocket Raccoon li chiama “cani spaziali”, un nome di cui i Russo hanno rivelato l’origine. Dopo una delle proiezioni di prova per Avengers: Infinity War, qualcuno si è riferito agli Outrider come cani spaziali mentre faceva un commento sul film. I Russo lo hanno trovato esilarante e hanno deciso di inserirlo tra le battute di Bradley Cooper.