Contact: scienza e fede nel film di Robert Zemeckis

Contact Jodie Foster

Il regista premio Oscar Robert Zemeckis ha nel corso della sua carriera realizzato film di vario genere, dal fantascientifico Ritorno al futuro al drammatico Forrest Gump, dal biografico The Walk fino al recente fantasy Le streghe. Ogni suo titolo si è affermato come un’opera di valore, capace di emozionare grandi e piccoli e proporre riflessioni sui grandi temi dell’esistenza umana. A tal proposito, uno dei suoi film più affascinanti da un punto di vista esistenzialista (ma non solo) è Contact, pellicola del 1997 che presenta elementi di genere fantascientifico ma che è principalmente il racconto di un delicato processo di riscoperta della possibile convivenza di scienza e fede.

 

Si tratta dell’adattamento cinematografico dell’omonimo romanzo di Carl Sagan, in cui si descrive un ipotetico primo contatto tra umani e alieni e le relative implicazioni etiche e religiose, oltre a parlare in generale del rapporto fra fede e scienza. È stato scritto nelle linee generali dallo stesso Sagan e dalla moglie Ann Druyan e successivamente sceneggiato per il cinema. La cornice di genere proposta dal racconto si rivelava dunque solo un pretesto per raccontare di tematiche molto umane e porle sotto un punto di vista diverso. Elementi questi che hanno poi trovato spazio nel film di Zemeckis, dalla critica giudicato come uno dei migliori film di fantascienza di sempre.

Gli appassionati del genere non devono però aspettarsi un’opera interamente incentrata sul contatto tra umani e alieni, in quanto come spiegato questo è in realtà in secondo piano rispetto ad elementi ben più interessanti, per i quali il film merita di essere visto e ricordato. Prima di intraprendere una visione del film, però, sarà certamente utile approfondire alcune delle principali curiosità relative ad esso. Proseguendo qui nella lettura sarà infatti possibile ritrovare ulteriori dettagli relativi alla trama e al cast di attori. Si proporrà poi una breve analisi del film sulla base dei temi su cui ragiona, ovvero scienza fede. Infine, si elencheranno anche le principali piattaforme streaming contenenti il film nel proprio catalogo.

Contact Matthew McConaughey

La trama di Contact

Protagonista del film è Ellie Arroway, cresciuta grazie a suo padre con la passione per le trasmissioni radio, ma senza fede in Dio in seguito all’improvvisa scomparsa del genitore quando aveva solo 9 anni. Cresciuta, Ellie matura grandi competenze scientifiche nell’ambito delle onde radio, tanto da arrivare condurre un importante gruppo di ricerca. Qualcosa però cambia nella vita di Ellie quando a Porto Rico incontra lo scrittore Joss Palmer, uomo molto credente che sta cercando testimonianze sugli indigeni. Nonostante le loro forti divergenze, tra i due nasce una storia d’amore che, tuttavia, deve interrompersi quando David Drumlin, capo di Ellie, le comunica che sono stati tagliati i fondi al suo progetto.

La scienziata si deve gettare allora a capofitto nella ricerca di ulteriori finanziamenti, ottenendo il sì da una commissione scientifica veicolata dal magnate S. R. Hadden, che le finanzia una nuova ricerca. Finalmente, dopo moltissimi tentativi, le antenne captano un segnale alquanto strano, proveniente dallo Spazio, vicino alla stella Vega. Una prima decodificazione riporta una sequenza di numeri primi, poi un messaggio video di un discorso di Adolf Hitler del 1936. Dopo aver lavorato per ore sul filmato, il gruppo di ricerca riesce a decriptare il vero messaggio che questo possibile contatto alieno vuole inviare agli esseri umani. La scoperta, naturalmente, cambierà per sempre la vita di Ellie.

Contact: il cast di attori

Ad interpretare la protagonista, Ellie Arroway, vi è l’attrice Jodie Foster, la quale come il suo personaggio è notoriamente atea. Per prepararsi al ruolo, Foster ha incontrato in diverse occasioni la dottoressa Jill Tarter, astronoma statunitense all’epoca a capo del progetto Phoenix dell’istituto SETI. Ad interpretare Ellie da bambina vi è invece l’attrice Jena Malone, nota per i suoi ruoli in Donnie Darko The Neon Demon. Nel ruolo di Joss Palmer vi è invece Matthew McConaughey, attore notoriamente di fede cristiana, come il suo personaggio in questo film. Attratto dal racconto, McConaughey decise di rinunciare al film The Jackal pur di recitare invece in Contact.

È poi presente l’attore David Morse, il quale recita nel ruolo di Ted Arroway, padre di Ellie, e dell’extraterrestre con il quale la protagonista stabilisce un contatto alla fine del film. Fanno parte del film anche gli attori Geoffrey Blake nel ruolo di Fisher, William Fichtner in quelli di Kent (ispirato a un vero tecnico SETI non vedente, con cui condivide anche il nome, Kent Cullers) e Tom Skerritt nei panni di David Drumlin. Completano poi il cast i candidati all’Oscar John Hurt nel ruolo di S. R. Hadden e Angela Bassett in quelli di Rachel Constantine, ma anche l’attore James Woods nei panni di Michael Kitz.

Contact significato

Contact: il significato del film tra scienza e fede

Con Contact si suggerisce che i conflitti culturali tra religione e scienza potrebbero del tutto essere annullati da un contatto con forme di vita extraterrestri. Centrale all’interno del film è infatti il dibattito riguardo l’esistenza di Dio, con i due protagonisti che vanno ad incarnare le tesi a favore o contrarie a questa possibilità. Ellie, segnata dalla scomparsa mai realmente accettata del padre, per la quale non trova giustificazione divina, si affida unicamente alla scienza, ovvero a ciò che può essere dimostrato attraverso fatti concreti. La scoperta di questo possibile contatto pone però le sue convinzioni in una posizione difficile, in quanto ora che finalmente sembra raggiungere gli obiettivi di una vita di lavoro, non sa quanto potervi fare affidamento.

La scoperta di un’entità aliena con cui si sta stabilendo un contatto è per lei una realtà troppo grande da accettare come anche da spiegare scientificamente. Un qualcosa, dunque, che va al di là delle certezze con cui è sempre cresciuta. Ecco allora che ben presto Ellie si trova ad assumere un ruolo da lei fino a quel momento ripudiato, ovvero di chi invita ad avere fede, a credere anche in mancanza di prove tangibili. Successivamente al suo contatto con gli alieni, infatti, Ellie si ritrova a non possedere alcuna prova che ciò sia effettivamente avvenuto. Eppure lei è convinta di non aver sognato nulla di ciò che ha visto e chiede dunque che le si creda, che si abbia fede in lei.

Zemeckis ha voluto che il film rimanesse piuttosto ambiguo riguardo alla realtà degli eventi mostrati, interessato maggiormente ad indagare attraverso i propri personaggi le convinzioni opposte che si possono avere sui temi di fede e scienza. Contact può dunque essere visto prima di tutto come il viaggio di una donna che, segnata dalla vita, ha perso interesse verso ogni tipo di spiritualità e ciò che le capita nel film altro non è che il suo percorso di “guarigione”, alla riscoperta non di una prevalenza della fede sulla scienza, bensì sulla possibilità di questi due aspetti di coesistere e dare equilibrio alla sua vita.

Il trailer di Contact e dove vedere il film in streaming e in TV

È possibile fruire di Contact grazie alla sua presenza su alcune delle più popolari piattaforme streaming presenti oggi in rete. Questo è infatti disponibile nei cataloghi di Google Play, Apple TV e Prime Video. Per vederlo, una volta scelta la piattaforma di riferimento, basterà noleggiare il singolo film o sottoscrivere un abbonamento generale. Si avrà così modo di guardarlo in totale comodità e al meglio della qualità video. Il film è inoltre presente nel palinsesto televisivo di venerdì 6 ottobre alle ore 21:00 sul canale Iris.

Fonte: IMDb

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