Invito a un assassinio: la spiegazione del finale del film Netflix

Invito a un assassinio film Netflix

Negli ultimi anni le produzioni spagnole o latinoamericane, grazie soprattutto alle piattaforme streaming, si sono moltiplicate, anche per via del grande successo ottenuto in termini di critica e pubblico. Titoli come La casa di carta, Vis a Vis – Il prezzo del riscatto, Élite, Fenómenas – Indagini occulte o Tin & Tina sono solo alcuni degli esempi più noti di come la produzione – di film o serie TV – di lingua spagnola abbia invaso gli schermi di tutto il mondo. Dal Messico è arrivato su Netflix un altro titolo immediatamente divenuto un grande successo, dal titolo Invito a un assassinio.

 

Si tratta di un vero e proprio giallo, un whodunit, diretto da J. M. Cravioto (regista già delle serie Diablero, Monarca e Viaggio al centro della terra – quest’ultima disponibile su Disney+), che sembra trarre ispirazioni da quelli di Agatha Christie ma anche da recenti titoli simili come Cena con delitto – Knives Out e il suo sequel Glass Onion. Lo spettatore si trova dunque a seguire la protagonista all’interno di un mistero, da risolvere attraverso la scoperta di indizi, dettagli provenienti dal passato ed errori commessi dall’assassino.

Prima di intraprendere una visione del film, però, sarà certamente utile approfondire alcune delle principali curiosità relative ad esso. Proseguendo qui nella lettura sarà infatti possibile ritrovare ulteriori dettagli relativi alla trama e al cast di attori. Per chi ha già visto il film o per chi non teme gli spoiler, si entrerà poi nel dettaglio del racconto per una spiegazione del finale. Infine, si elencheranno anche le procedure da seguire per poter vedere Invito a un assassinio in streaming su Netflix.

Invito a un assassinio spiegazione finale

 La trama e il cast di Invito a un assassinio

Protagonista del film è l’eccentrica miliardaria Olivia, che manda un misterioso invito alla sorellastra Agatha e a un gruppo di vecchi conoscenti per passare un fine settimana sul suo lussuoso yacht. Qui Olivia affronta però i suoi ospiti ricordando a ognuno di loro le passate cause legali nei suoi confronti e avverte che forse uno di loro non tornerà più sulla terraferma. Infatti, crede che uno dei presenti verrà ucciso. All’alba, tutti sentono un forte rumore e quando si recano sul ponte scoprono che Olivia è morta.

Naturalmente, tutti sono sospettati: Carlos (l’ex marito, da cui si è separato dopo la morte della figlia adottiva Elisa), Sonia (l’ex amica), Cary (un attore in declino ed ex fidanzato), Cristina (la governante), Naram (l’insegnante di yoga e fidanzato di Sonia) e Figue (il dottore). Sebbene siano tutti sconvolti dalla morte di Olivia, cercano di tornare alla propria vita. Ma ecco che la polizia ordina loro di restare nella villa della donna fino a quando non verrà scelto chi svolgerà le indagini. Intanto, Agatha cerca di scoprire la verità, facendosi aiutare da un’ufficiale di polizia principiante, Iris.

Ad interpretare la protagonista Agatha vi è l’attrice Regina Blandón, mentre Maribel Verdú interpreta Olivia. L’attrice Stephanie Cayo ricopre il ruolo di Sonia, mentre Manolo Carodna è Cary. Aarón Díaz interpreta Naram, José María de Tavira è Figue e Juan Manuel Pernas interpreta Gustavo. Completano il cast Pedro Damián nel ruolo di Carlos, Helena Rojo nei panni di Cristina e Andrea Aldana è Renata. Mariana Cabrera, infine, è Iris, l’ufficiale di polizia.

Invito a un assassinio cast

La spiegazione del finale di Invito a un assassinio

Verso la fine di Invito a un assassinio, Agatha scopre che Naram aveva un legame con Olivia e che in realtà si chiama Ramiro Godoy. Inoltre, Naram si rivela essere il fratello della madre biologica di Elisa e che credeva che la nipote, figlia adottiva di Olivia e Carlos, fosse morta durante il parto di sua sorella, Renata. Invece ha poi scoperto che era viva e che viveva con Olivia. Ramiro sapeva inoltre che sua sorella era rimasta vittima di un’organizzazione gestita da Carlos, il quale spesso portava via i bambini dalle loro madri, dicendo a quest’ultime che erano morti durante il parto. In realtà, li consegnava a coppie ricche in cerca di adozione.

Renata, tuttavia, si era suicidata per il dolore, inconsapevole che sua figlia era in realtà era viva. Due anni dopo Elisa è però effettivamente morta e la notizia è apparsa su tutti i giornali. In quel momento Ramiro ha capito tutto e ha cercato così di avvicinarsi a Olivia per scoprire la verità. Per arrivare a lei si è allora servito di Sonia, con cui aveva un obiettivo in comune: distruggere Olivia. Ma la ricca Olivia, dopo aver scoperto cosa è accaduto a Renata, ha promesso a Ramiro che le avrebbe reso giustizia. Per riuscire in ciò, Olivia, sapendo di avere un male incurabile, ha scelto di suicidarsi, così la polizia avrebbe indagato e scoperto finalmente cosa realmente fa il suo ex marito Carlos.

Nelle scene finali, inoltre, Agatha scopre che il dottor Figue sapeva del male di Olivia e l’ha aiutata a suicidarsi, somministrandole una dose mortale di morfina, per alleviare i dolori. Così facendo ha ricambiato un favore che la donna gli aveva fatto anni prima. Agatha, comprendendo che Figue non aveva cattive intenzioni, decide di non rivelare a nessuno questo dettaglio, evitando così che possa incorrere in problemi. Svelato il mistero e con Carlos e la sua domestica Cristina arrestati, Agatha eredita tutte le ricchezze della sorella e va alla ricerca di nuovi casi da risolveri, aprendo dunque a potenziali sequel.

Il trailer di Invito a un assassinio e come vedere il film in streaming su Netflix

Come anticipato, è possibile fruire di Invito a un assassinio unicamente grazie alla sua presenza nel catalogo di Netflix, dove attualmente è al 4° posto della Top 10 dei film più visti sulla piattaforma in Italia. Per vederlo, basterà dunque sottoscrivere un abbonamento generale alla piattaforma scegliendo tra le opzioni possibili. Si avrà così modo di accedere al catalogo e di guardare il titolo in totale comodità e al meglio della qualità video, avendo poi anche accesso a tutti gli altri prodotti presenti nella piattaforma.

Fonte: IMDb

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