Mangia prega ama ha fatto conoscere agli spettatori Elizabeth Gilbert e li ha portati in viaggio in tre differenti luoghi del mondo, ma cosa è successo alla vera Elizabeth dopo gli eventi del film? Pubblicato nel 2006, il libro di memorie della Gilbert Eat, Pray, Love: One Woman’s Search for Everything Across Italy, India, and Indonesia, racconta il viaggio dell’autrice intorno al mondo dopo il divorzio e le cose che ha imparato e scoperto nel corso di questo viaggio. Il libro ebbe un grande successo e non ci volle molto perché i diritti cinematografici venissero acquistati da un grande studio (in questo caso, la Columbia Pictures).
L’adattamento cinematografico, intitolato semplicemente Mangia prega ama, è uscito nel 2010, con Julia Roberts nel ruolo di Elizabeth. La storia segue questa donna, una giornalista, che si lascia alle spalle la sua vita moderna e apparentemente facile per intraprendere un viaggio di un anno intorno al mondo in cui visita tre luoghi che le insegnano lezioni di vita molto preziose: L’Italia, dove scopre il vero piacere del nutrimento; l’India, dove impara il potere della preghiera; e l’Indonesia, dove trova la pace interiore e l’equilibrio, nonché l’amore, anche se quest’ultimo è del tutto inaspettato.
Il film è stato ben accolto dal pubblico e lodato per l’interpretazione di Robert e per gli scenari sorprendenti di ogni Paese. L’ultimo luogo visitato da Elizabeth è Bali, in Indonesia, dove fa amicizia con un consulente di nome Ketut Liyer (Hadi Subiyanto) e incontra Felipe (Javier Bardem), un uomo d’affari brasiliano con il quale ha un primo incontro turbolento, ma con il quale inizia presto ad apprezzare la reciproca compagnia. Mentre Elizabeth continua a lottare con i concetti di matrimonio e impegno, la sua relazione con Felipe si avvicina alla fine, ma i due superano questi ostacoli e alla fine del film iniziano una vera e propria relazione formale.
La storia vera dietro Mangia prega ama
Mentre il film Mangia prega ama non ha avuto un sequel, il libro ha avuto un seguito intitolato Committed: A Skeptic Makes Peace with Marriage (Impegnati: uno scettico fa pace con il matrimonio), pubblicato nel 2010, che ha offerto al pubblico un aggiornamento su ciò che è accaduto all’autrice dopo quel viaggio a Bali. In esso, la Gilbert spiega che lei e “Felipe” (il cui vero nome è José Nunes) avevano progettato di stabilirsi negli Stati Uniti e avevano giurato di non sposarsi, poiché entrambi avevano affrontato divorzi molto negativi.
Tuttavia, il governo statunitense non avrebbe permesso a Felipe di entrare nel Paese a meno che non si fossero sposati, e così hanno superato le loro paure sul matrimonio e hanno infranto la loro promessa per poter vivere insieme. Una volta negli Stati Uniti, i due hanno gestito un grande negozio di importazioni asiatiche fino alla vendita nel 2015 e l’anno successivo la Gilbert ha annunciato la sua separazione da Nunes. Più tardi, nello stesso anno, la Gilbert ha poi rivelato la sua relazione con l’amica, Rayya Elias, rendendosi conto dei sentimenti che provava per lei dopo la diagnosi di cancro terminale di quest’ultima.
Le due sono rimaste insieme fino alla morte di Elias nel 2018. La Gilbert ha poi pubblicato anche altre opere dopo gli eventi di Mangia prega ama come un libro di cucina scritto dalla sua bisnonna intitolato At Home on the Range, il romanzo The Signature of All Things e il libro di auto-aiuto Big Magic: Creative Living Beyond Fear, che si concentra sul superamento dei dubbi su se stessi e sull’evitare il perfezionismo, tra gli altri argomenti. Sebbene esista una Elizabeth Gilbert in carne e ossa, la cui vita offre una risposta a ciò che le è accaduto dopo gli eventi di Mangia prega ama, gli spettatori hanno la libertà di inventarsi il proprio finale quando si tratta dell’Elizabeth del film, poiché non esiste un seguito a quella versione.
Il trailer del film e dove vederlo in streaming e in TV
È possibile fruire di Mangia prega ama grazie alla sua presenza su alcune delle più popolari piattaforme streaming presenti oggi in rete. Questo è infatti disponibile nei cataloghi di Netflix, Tim Vision e Prime Video. Per vederlo, una volta scelta la piattaforma di riferimento, basterà noleggiare il singolo film o sottoscrivere un abbonamento generale. Si avrà così modo di guardarlo in totale comodità e ad un’ottima qualità video. Il film è inoltre presente nel palinsesto televisivo di martedì 8 aprile alle ore 21:10 sul canale Rai Movie.