Mio padre è un sicario, diretto da Tim Brown e uscito nel 2023, è un film d’azione e criminale con un cast stellare che include Ashley Greene, Ron Perlman e Nicolas Cage, quest’ultimo nei panni di Matt, un ex sicario che viene costretto a tornare in azione per proteggere sua figlia Ashley e sua nipote Sarah, diventate bersagli del pericoloso boss della droga Donnie. La chiave di tutto è un hard disk in possesso di Ashley, che contiene informazioni compromettenti. Si tratta di un divertente e adrenalinico titolo, recuperabile ora grazie a Netflix, dove è da poco arrivato affermandsoi da subito come uno dei film più visti del momento.
La trama di Mio padre è un sicario
Il film si apre con Ashley che fa da autista per la fuga del marito Jimmy e del suo amico Mitch. Dopo la cattura del marito, Ashley e la sua giovane figlia, Sarah, devono chiedere aiuto a Matt, il padre vedovo e allontanato dalla famiglia di Ashley. Non potendo comprare un biglietto per entrambe, Ashley manda quindi Sarah da sola dal nonno, che vive la vita di piacere in pensione alle Isole Cayman. Ben presto Ashley viene però catturato e il boss del crimine, Donnie (Jackie Earle Haley), si rende conto che le prove che cerca si trovano alle Isole Cayman. Il suo luogotenente, Bobo, e il Generale vengono quindi inviati a rintracciarli e a recuperare l’hard disk di cui sta cercando di entrare in possesso.
Ashley sbarca quindi alle Isole Cayman con Bobo (Ron Perlman) e il Generale (Ronnie James Hughes), pronti a recuperare l’hard disk. Tuttavia, la fortuna non sembra essere dalla sua parte: Matt e Sarah sono introvabili. Il rapporto teso tra Matt e Ashley viene poi alla luce. Nel corso degli anni si sono persi di vista e la dedizione di Matt al suo contratto governativo ha lasciato poco spazio al legame padre-figlia. In effetti, Ashley si era spinta fino a dire a Sarah che suo nonno non era più in vita, a dimostrazione dell’entità del distacco. Questa mancanza di legame e di sostegno emotivo ha portato Ashley a tagliare i ponti e a trasferirsi a Miami, in cerca di un nuovo inizio.
Ad ogni modo, i due scagnozzi riescono a trovare Matt e lo attaccano per costringerlo a consegnare l’oggetto. Lui, però, nonostante l’età, dimostra di essere ancora letale. Elimina il Generale e mette in fuga Bobo, che scappa con il furgone di Matt senza sapere che Sarah si è nascosta al suo interno. Ashley resta scioccata nel vedere la spietatezza di suo padre e capisce che la sua vita passata era ben diversa da come l’aveva immaginata. Matt si rivolge a un suo vecchio contatto, Drisdale (Lynn Whitfield), per ottenere informazioni su Donnie, che continua a mandare uomini per eliminare Ashley e recuperare l’hard disk. Matt li uccide però uno dopo l’altro senza esitazione, scioccando ulteriormente Ashley.
Ashley scopre così finalmente la verità sul vero lavoro del padre. Matt non ha mai avuto un lavoro ordinario. Al contrario, ha viaggiato in tutto il mondo come sicario per eliminare le minacce al suo governo. Nel frattempo, Donnie si agita sempre di più dopo aver scoperto che Matt continua a uccidere gli uomini che manda alle Cayman Island per ottenere l’hard disk. Proprio per quest’ultimo, per decriptarlo, Matt chiede aiuto all’amico Joseph (Ernie Hudson). Scopre così che Donnie è solo una pedina di un’organizzazione più grande guidata da Hector Garcia (Grace Byer), una criminale spietata che controlla un impero di traffici illeciti. Hector non si fida nemmeno dei suoi collaboratori e ha già punito con la morte chiunque l’abbia tradita.
In quel momento, Donnie e i suoi uomini rintracciano Matt e Ashley sulla barca di Joseph e li circondano, pretendendo l’hard disk. Scoppia un violento scontro, e una granata esplode vicino alla barca, mettendo Ashley in grave pericolo. Nel frattempo, Sarah inganna Bobo e riesce a localizzare Matt. Alla fine, Donnie cattura Ashley e Sarah e fugge con loro. Hector, attraverso il suo contatto governativo Fitzsimmons (Joel David Moore), organizza una fuga per Donnie e la sua squadra, temendo le conseguenze se il contenuto dell’hard disk venisse reso pubblico. Fitzsimmons organizza quindi un aereo cargo per trasportare Donnie a Miami, mentre Drisdale informa Matt del piano di fuga.
La spiegazione del finale del film
All’insaputa degli altri, Drisdale ha infatti un suo piano. Ha inseguito Hector per anni, frustrata dal fatto che la criminale sembri essere sempre un passo avanti. Tuttavia, ora Drisdale ha una carta vincente che potrebbe eliminarla e smantellare il suo impero criminale. Matt si infiltra dunque nel complesso di Hector e inizia a eliminare i suoi uomini come mosche. D’altra parte, Ashley e Sarah riescono a fuggire dai loro rapitori. Donnie, però, le cattura ancora una volta e pensa di usarle come merce di scambio. L’uomo si dimostra efficace anche catturando Matt e riuscendo a recuperare l’hard disk. A questo punto, in un colpo di scena scioccante, Donnie spara e uccide Hector.
Tuttavia, l’unità consegnata da Matt a Donnie è falsa e lui è ancora in possesso di quella vera. Credendo il contrario, Donnie punta la pistola contro Matt, pronto ad ucciderlo, ma Drisdale arriva e uccide infine Donnie. La donna spara anche al suo socio Fitzsimmons, che lavorava per Hector. Con i cattivi sotto controllo e Ashey e Sarah al sicuro, Matt requisisce la barca di Hector e se ne va per continuare a vivere il suo piano di pensionamento. È a questo punto di Mio padre è un sicario che apprendiamo cosa contiene l’hard disk a cui tutti nel film danno la caccia. Si scopre così che, in realtà, il governo stava perseguendo senza sosta l’organizzazione criminale di Hector da anni, ma lei era sempre riuscita a sfuggire alla giustizia.
La donna si era infiltrata in ogni angolo del governo, assicurandosi di avere sempre il sopravvento quando si trattava di applicare la legge. Uno di questi traditori che lavoravano per Hector era proprio Fitzsimmons, che le aveva fornito informazioni cruciali sulle operazioni dell’agenzia. Alla luce di ciò, durante una conversazione tra Christopher e Matt, quest’ultimo rivela che il disco contiene informazioni potenzialmente in grado di infangare la carriera di numerosi politici. È plausibile che l’unità contenga i nomi e le prove dei politici che hanno accettato tangenti da Hector in cambio della chiusura di un occhio sulle sue attività criminali. Con queste informazioni, Matt e Drisdale hanno dunque finalmente smantellato l’impero criminale di Hector, assicurando un futuro più sicuro per Ashley e Sarah.