In un’epoca dove si denuncia la scarsa attenzione rivolta alle donne, in ogni campo ma soprattutto in quello dell’industria cinematografica che manca di scrivere personaggi femminili degni di nota, la stagione dei premi sembra profilarsi sulla scia dei soliti nomi, divisi tra giovani “veterane” e vecchie certezze. Senza troppe sorprese, quest’anno l’Academy ha pronunciato la sua lista di nominate come Migliore Attrice Protagonista lasciando fuori alcune personalità ben più spiccate e rilevanti nell’anno cinematografico appena concluso; restando ancorata a certe scelte imposte “dall’alto” ma provando tuttavia a cambiare rotta, se non altro con lo sguardo rivolto alle nuove promesse del futuro.





