Michel Gondry dirige il ritorno sul grande schermo del Calabrone Verde. – E’ ormai prossimo l’arrivo nelle sale italiane del cinefumettone “The Green Hornet”, spettacolare pellicola ispirata ad uno dei più vecchi e storici personaggi nel mondo dei fumetti, “il Calabrone Verde”, che esordirà nei cinema italiani il 28 gennaio.

Il Calabrone Verde diverrà successivamente un serial cinematografico, nel 1940, quindi sbarcherà sul piccolo schermo a metà anni ’60 quando verrà proposto come serie tv dalla abc per due stagioni. Sarà proprio da questa serie televisiva che l’interprete di Kato, la spalla ed aiutante del Calabrone Verde, si farà conoscere al grande pubblico divenendone in seguito un vero ed amatissimo mito, stiamo ovviamente parlando di Bruce Lee.
“The Green Hornet” narra la storia di Britt Reid ( Seth Rogen ), tanghero e scapestrato figlio di un ricco magnate americano dei media, impegnato a trascorrere un’esistenza dissoluta fatta di lunghe nottate all’insegna del divertimento più sfrenato. Quando Britt riceve la notizia della misteriosa quanto improvvisa morte del padre, ne eredita di conseguenza l’immenso impero editoriale; ancora stravolto dalla scomparsa del genitore Britt avrà modo di conoscerne uno dei più fidi impiegati e collaboratori, Kato ( Jay Chou ).

Il compito non semplice di riportare sul grande schermo il personaggio del Calabrone Verde è toccato a Michel Gondry, eclettico e originale regista francese. Gondry è nato e cresciuto come geniale ideatore di riuscitissimi videoclip musicali ( tra gli altri si ricordano quelli per i Daft Punk o i Chemical Brothers ) e famosi spot pubblicitari. Il regista francese si afferma a livello cinematografico nel 2001 con “Human Nature” e sopratutto nel 2004 con “ Se mi lasci ti cancello “ fortunatissimo film con Jim Carey e Cate Winslet. Di questo film Gondry cura anche la sceneggiatura insieme all’amico Charlie Kaufmann vincendo il relativo Oscar l’anno successivo.

Gondry convince così il capo della produzione Neil Moritz grazie alle sue straordinarie capacità tecniche ed artistiche ma gli attriti e le divergenze sono continue come lo stesso protagonista nonché co-sceneggiatore del film Seth Rogen afferma: “credo che Neil sia da una parte dello spettro e Gondry all’estremità opposta. Io e Ivan ( Goldberg ) siamo giusto nel centro e di solito così funzionava”. Rogen ammette come la produzione spingesse per qualcosa di più commerciale mentre il regista se lasciato a se stesso “è capace di abbandonare qualsiasi comprensione per chiunque…” il risultato di questa ardua e faticosa mediazione ha prodotto, Rogen ne è certo, “un grande film”.
Per sapere se le parole di Rogen siano rispondenti al vero non ci resta che aspettare il 28 di gennaio quando il film esordirà nei cinema italiani. Sicuramente ad aumentarne la curiosità è la presenza di altri attori di calibro internazionale come la sempre bellissima Cameron Diaz nel ruolo di Lenore Case, la segretaria di Britt Reid/Calabrone Verde e sopratutto di Christoph Waltz che interpreta il cattivo di turno così come fece con straordinaria efficacia in “Bastardi senza gloria” di Quentin Tarantino.
“The Green Hornet” si presenta quindi come un insolito e originale cinefumetto dove il protagonista è in realtà un goffo e impacciato allievo di colui che dovrebbe in teoria fargli da spalla, una sorta di divertente antieroe che in genere, a livello cinematografico raccoglie garantite simpatie. A voi dal 28 gennaio il compito di confutare o meno.

