Trap, la spiegazione del finale, Josh Hartnett può sfuggire al film di M. Night Shyamalan?

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Dopo Knock at the Cabin del 2023, M. Night Shyamalan è tornato alla regia. In quella che viene presentata come una nuova “esperienza” di Shyamalan, Trap è certamente una corsa sfrenata.

 
 

Racconta la storia di Cooper (Josh Hartnett) e di sua figlia Riley (Ariel Donoghue) che assistono a un concerto di Lady Raven (Saleka). Ma Cooper scopre presto che lo spettacolo fa parte di un’intensa operazione di spionaggio. L’FBI sta cercando di catturare uno spietato assassino, noto come il Macellaio. Senza via d’accesso e senza via d’uscita, la posta in gioco è alta per Cooper, che è in realtà l’assassino a cui stanno dando la caccia. Ma non sarebbe un film di Shyamalan senza drammi e, naturalmente, colpi di scena! E Trap ha un bel colpo di scena nel suo finale. Tuffiamoci quindi nei colpi di scena di Trap.

La trappola di Trap non è all’altezza del Macellaio di Josh Hartnett

La trama di Trap è molto simile a quella che il pubblico ha visto nei trailer del film. Cooper porta sua figlia Riley al concerto dei Lady Raven, ma scopre che l’evento è una trappola per catturarlo. Cooper si accorge subito del piano dell’FBI. Quando nota la presenza di una pletora di agenti di polizia e membri della squadra SWAT, chiede a un venditore di merchandise (Jonathan Langdon) cosa stia succedendo. Dopo aver visto che Cooper è un buon padre per Riley, lo informa che l’intero concerto è una trappola per catturare il Macellaio, un famigerato killer noto per fare a pezzi le sue vittime. Desideroso di “terminare” la sua ultima vittima, Spencer, che tiene prigioniero in un misterioso scantinato, Cooper mette in atto un piano per fuggire dal concerto. È astuto e francamente fortunato, perché riesce a infiltrarsi in diverse aree di lavoro e a rubare una radio dell’FBI, che gli permette di ascoltare i piani delle forze dell’ordine.

Ha però un avversario di tutto rispetto: la dottoressa Grant (interpretata dalla leggendaria Hayley Mills) è a capo dell’operazione ed è determinata a catturare Cooper. Ascoltando i piani della dottoressa Grant, Cooper si rende conto che non sarà in grado di uscire. Mentre guarda il concerto con Riley, un artista esce da una botola sul pavimento accanto a loro. Cooper cerca di convincere Riley a sgattaiolare con lui attraverso l’apertura con la segreta speranza di fuggire dal backstage. Ma Riley, naturalmente, si oppone all’idea.

La “trappola” ha un improbabile salvatore

Trap
Josh Hartnett in Trap. Courtesy of Warner Bros. Picture/Courtesy of Warner Bros. Pictur – © 2024 Warner Bros. Entertainment Inc. All Rights Reserved.

Per la maggior parte della prima ora di Trap, Lady Raven è quasi più una parte dell’ambientazione che un personaggio vero e proprio. Ma, mentre Cooper pianifica la sua fuga, decide che il backstage è la scelta migliore. Quando Riley dice che Lady Raven sceglie sempre una ragazza per salire sul palco con lei, manipola uno dei dipendenti di Lady Raven, che si dà il caso sia suo zio (interpretato dallo stesso Shyamalan), affinché scelga Riley. Lady Raven e Riley stringono un rapido legame e Cooper ottiene un po’ di tempo nel backstage. Ma la fuga non sarà così facile come Cooper pensava, perché la sicurezza sta cercando il Macellaio anche nel backstage.

Si accorge anche che Lady Raven è molto più consapevole dell’operazione di quanto pensasse, poiché lavora direttamente con la dottoressa Grant. Disperato e a corto di opzioni, chiede un momento da solo con Lady Raven, che gli confessa che ucciderà il suo prigioniero se non lo aiuta a fuggire. Pur riuscendo a liberare lui e Riley, rivela di essere molto più complessa di quanto sembri. Riesce ad avere la meglio invitandosi a casa di Cooper, dove incontra la moglie Rachel (Alison Pill) e il figlio Logan (Lochland Ray Miller). Continua a superare Cooper in astuzia, finendo per rubargli il telefono, a parlare con Spencer e andare in diretta sui social media per ottenere il suo aiuto. Rivela l’alter ego malvagio di Cooper alla sua famiglia e rivela di conoscere anche il suo passato da Norman Bates. Mentre sembra che lui possa riuscire a uccidere Lady Raven, lei usa la psicologia per farlo cedere. L’FBI arriva, pronta ad arrestarlo, mentre la sua famiglia assiste terrorizzata.

Il colpo di scena di Trap cambia il significato del film

Tuttavia, quando l’FBI va a cercare Cooper, si scopre che è fuggito utilizzando una botola segreta nella sua casa, che richiama la sua prima idea di fuga attraverso la botola del concerto. Con la polizia sconcertata da ciò che è successo a Cooper, Lady Raven aspetta nella sua limousine e viene portata via da un autista non visto. Poco dopo, però, scopriamo che l’autista è Cooper, che ammanetta Lady Raven all’interno della vettura.

Tuttavia, la cantante abbassa il finestrino, chiedendo aiuto alla gente e, quando l’auto viene bloccata dalle persone, Lady Raven riesce a fuggire. L’FBI arriva subito, spara alle gomme e infine spara al conducente. Anche in questo caso, però, sono stati raggirati: Cooper ha fatto credere che qualcuno fosse ancora al posto di guida, mentre in realtà è riuscito a fuggire tra la folla.

Tornata a casa sua, Rachel sembra sistemarsi con un po’ di tè, ma scopre che Cooper è tornato in casa, aspettando al buio. Cooper torna perché ha capito una cosa: è stata sua moglie a incastrarlo. Ha trovato uno dei rifugi di Cooper e alla fine ha fatto due più due, facendo sapere all’FBI che sospetta che suo marito sia il Macellaio.

Prima che lui vada a uccidere Rachel, lei chiede che condividano un ultimo dessert insieme. Ma è solo un trucco. Lei ne approfitta per drogare la sua torta. È un bel finale per Rachel, che consolida il suo piccolo ma importante ruolo nel film. La dottoressa Grant e la sua squadra aspettano nell’altra stanza e catturano Cooper, arrestandolo. All’uscita, si prende un momento per sistemare la bicicletta del figlio prima di essere rinchiuso in un furgone. In un colpo di scena finale, si scopre che ha rubato un raggio dalla bicicletta e lo usa per allentare le manette. Cooper ha un finale in stile Psycho, guardando la telecamera con una risata inquietante. È un finale ambiguo per il film che insinua che il gioco di Cooper non è ancora finito.

La scena post-credit di ‘Trap’ lascia il film con una nota sorprendente

Le scene post-credito sono di gran moda e Trap si conclude con una che svela gli elementi più importanti del film. Cooper viene portato via, e il pubblico trova il venditore che aveva inconsapevolmente aiutato Cooper prima, mentre guarda il telegiornale della sera. Era un appassionato del Macellaio e seguiva da vicino i suoi crimini. Ma quando un notiziario rivela che Cooper è sempre stato il Macellaio, ha un crollo isterico e giura di non parlare più con nessuno al lavoro.

Trap è una corsa incredibile. È attento a non svelare troppi segreti fin dall’inizio e prende una serie di svolte inaspettate e sopra le righe. Pur non potendo essere definito un grande thriller psicologico, il film è ben consapevole della sua natura roboante e utilizza persino i suoi momenti finali per abbracciarla.

Redazione
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