Diretto da Roar Uthaug, Troll 2 di Netflix continua la storia iniziata con “Troll, incentrata sulla ricerca dell’umanità di comprendere e convivere con le creature soprannaturali conosciute come troll. Quando il troll Re della Montagna emerge da una caverna dopo secoli di prigionia, nessuna forza militare è in grado di fermarlo. Tuttavia, la paleontologa Nora Tidemann, insieme al suo eterogeneo gruppo di eroi, riesce a porre fine al caos. Il secondo film inizia con il governo che rintraccia un altro troll in letargo che, al risveglio dal suo sonno, si rivela una minaccia ancora più grande. Nel frattempo, scopriamo che Nora ha stretto amicizia con il figlio del Re della Montagna, un troll che lei chiama Beautiful.
Alla fine di questo film norvegese horror fantasy, Nora e compagni, con l’aiuto di Beautiful, non solo sconfiggono il troll, ma scoprono anche la vera storia del rapporto di San Olaf con i giganti. Beautiful ora regna come nuovo re delle montagne e sembra iniziare un’era di convivenza armoniosa. In particolare, il regista Uthaug ha dichiarato il suo interesse per un “Trollverse”, con idee già pronte per un potenziale sequel. Sebbene Netflix non abbia ancora confermato Troll 3, un terzo film di “Troll”, nella migliore delle ipotesi i fan possono aspettarsi un sequel intorno al 2027.
Troll 3 potrebbe introdurre un troll creato dall’uomo nella narrazione
Poiché “Troll 2” termina con Beautiful che sembra essere l’ultimo troll vivente, un potenziale sequel del film dovrà necessariamente presentare un altro troll per aggiungere tensione alla storia. A tal fine, la serie molto probabilmente punterà sullo spettacolo dell’azione troll contro troll, riecheggiando la traiettoria del franchise “Monsterverse”, che include personaggi amati come Godzilla e Kong. In particolare, la scena a metà dei titoli di coda suggerisce che il governo ha creato un troll bambino tutto suo, destinato a crescere e raggiungere la stessa forza fisica dei suoi coetanei adulti. Tuttavia, il fatto che questo nuovo personaggio troll sia amico o nemico di Beautiful può alterare completamente il corso del terzo film. Finora nella storia, la Chiesa si è rivelata la forza antagonista silenziosa della storia, con i suoi secoli di misfatti che hanno portato alla persecuzione dei troll. Pertanto, un sequel potrebbe ampliare la sua presenza nell’epoca moderna, come forse l’unica istituzione con una conoscenza approfondita dei troll e della loro storia.
Un approccio più mirato alla costruzione del mondo può aprire le porte a diversi possibili sviluppi della trama in un colpo solo, creando una narrazione orientata alla mitologia. Mentre il troll re della montagna nel primo film emerge da una caverna, il megatroll nel secondo film viene recuperato dagli umani e riportato alla coscienza. Pertanto, al fine di mantenere fresca la trama dell’emergenza, il terzo film potrebbe optare per un’ambientazione completamente diversa, come il mare. Oltre alle sue montagne rocciose, la Norvegia è altrettanto famosa per la sua costa e i suoi fiordi, che potrebbero potenzialmente fungere da dimora perfetta per una generazione completamente diversa di troll risvegliati dalla recente serie di eventi. Sebbene esista la possibilità di una pace continuativa tra le due forme di vita, la serie “Troll” è nota per le sue scenografie su larga scala, il che rende inevitabile un’altra saga ricca di azione.
Un membro del cast principale probabilmente non riprenderà il suo ruolo in Troll 3
Il cambiamento più significativo che si prevede nel cast di “Troll 2” in vista del suo potenziale sequel è l’uscita di scena dell’attore Kim Falck, che interpreta Andreas Isaksen. Dato che il suo personaggio muore nella parte finale del film, la storia probabilmente continuerà senza di lui. Tuttavia, la serie non esita a utilizzare i flashback per ottenere un effetto narrativo, il che significa che non si può escludere la possibilità che Falck ricompaia in modo simile. D’altra parte, gli attori Ine Marie Wilmann e Mads Sjøgård Pettersen dovrebbero riprendere i loro ruoli principali rispettivamente come Nora Tidemann e Kristoffer Holm. Karoline Viktoria Sletteng Garvang, che interpreta il ruolo di Sigrid nei film, potrebbe avere un ruolo più importante nel terzo film, dato che ora è madre e membro attivo della banda di Nora.
Sebbene Gard B. Eidsvold abbia un cameo nel secondo film, non è ancora chiaro se riapparirà nei panni di Tobias Tideman per una sequenza di flashback nel sequel. L’attrice Sara Khorami, d’altra parte, ha ottime possibilità di riprendere il ruolo di Rhadani, dato il grande successo che il suo personaggio ha riscosso tra il pubblico. Inoltre, “Troll 3” potrebbe introdurre una nuova galleria di attori, dato che la portata della storia è destinata quasi certamente ad ampliarsi. Con il governo che si addentra sempre più nel mondo dei troll, potremmo vedere una presenza più importante di attori come Jon Ketil Johnsen e Dennis Storhøi, che interpretano rispettivamente il professor Møller e il capo della difesa Sverre Lunde.
Troll 3 può ampliare il rapporto di Beautiful con l’umanità
Al centro di “Troll 2” c’è il legame di Beautiful con Nora e il modo in cui i due imparano a comunicare profondamente e a fidarsi l’uno dell’altra partendo da zero. Con un potenziale sequel che introduce nuove forze antagoniste, la convivenza di Beautiful con gli umani sarà sicuramente messa alla prova ancora una volta. Anche se Rhadani si unisce al campo di Nora alla fine del film, è lei che introduce una prospettiva particolarmente cupa in una delle prime scene. Data la quasi indistruttibilità dei troll, il governo potrebbe volerli trasformare in pedine dell’esercito, il che è coerente con la creazione di un troll bambino in laboratorio. Anche se le azioni del troll bambino non sono ancora prevedibili, è improbabile che Beautiful abbandoni Nora. A tal fine, potremmo assistere a una lotta per l’umanità, che potrebbe porre fine alla serie di sfruttamenti nei confronti dei troll, che a questo punto continua da secoli.
L’eroico sacrificio di Andreas avvicina ancora di più il resto del gruppo, e l’ultima scena del secondo film mostra Nora, Kristoffer, Sigrid e Rhadani come una famiglia ritrovata. Pertanto, un potenziale seguito della storia li vedrà sicuramente affrontare qualsiasi nuova calamità a testa alta. Con Rhadani nel loro campo, Nora ha una comprensione migliore che mai delle attività segrete del governo e potrebbe già essere preparata ai loro piani loschi. C’è anche la sua battaglia in corso per far conoscere al mondo intero la verità sulla Chiesa e sui troll, in modo che i giganti non siano più oggetto di paura e ostilità. Sebbene la possibilità di un sequel indichi che Nora e compagni dovranno affrontare altre azioni e tragedie, c’è una buona probabilità che sia lei che Beautiful usciranno da questa crisi più forti che mai.
