Ferdinand: l’intervista al regista Carlos Saldanha

Ecco la nostra intervista a Carlos Saldanha, regista di Rio e di L’Era Glaciale, che arriverà al cinema con la sua nuova avventura animata: Ferdinand.

 

Ferdinand è un giovane toro madrileno dotato di grande sensibilità e di uno spirito pacifista. Un giorno viene catturato e per lui comincia un periodo di addestramento alla fine del quale dovrebbe combattere all’interno della corrida. Ma lui si ribella, non vuole assolutamente partecipare e continua a trascorrere le sue giornate a contatto con la natura.

Prodotto da 20th Century Fox Animation e Blue Sky Studios, il film sarà nelle sale il prossimo 21 Dicembre. La storia è l’adattamento di un libro per ragazzi scritto da Munro Leaf e illustrato da Robert Lawson nel 1936, “La storia del toro Ferdinando”. Il libro conobbe da subito una straordinaria popolarità (era molto amato da personaggi come Thomas Mann, H. G. Wells, Gandhi, e Franklin ed Eleanor Roosevelt). Per trasformare in un lungometraggio questa storia di nemmeno cinquanta pagine, lo sceneggiatore Jordan Roberts (già co-autore del copione di Big Hero 6) ha espanso la storia e inventato nuovi personaggi. Al fianco di Ferdinando (che nella versione originale del film è doppiato dal wrestler John Cena), ci sono infatti altri due tori, Angus e Bones; Cuatro, un porcospino; Lupe, una capra; Klaus, un cavallo; e molti altri ancora.

Una volta acquisiti i diritti del libro di Munro, la Fox ha subito affidato lo sviluppo del film a un suo uomo di fiducia: Carlos Saldanha, il pluripremiato regista brasiliano che ha diretto tre dei film della serie dell’Era Glaciale, Robots e Rio e il suo sequel.

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