Diva! recensione del film di Francesco Patierno #Venezia74

Diva!

Sky arte HD e Viva film hanno prodotto Diva!, dedicato a Valentina Cortese, una delle più importanti attrici italiane ancora in vita, che ha lavorato con Fellini, Truffaut e per molti anni per a Hollywood. 8 attrici, Barbora Bobulova, Anita Caprioli, Carolina Crescentini, Silvia d’Amico, Isabella Ferrari, Anna Foglietta, Carlotta Natoli, Greta Scarano danno voce all’autobiografia dell’attrice, scritta qualche anno fa “Quanti sono i domani passati” in cui ripercorre andando a ritroso, la sua vita sul set, sul palcoscenico e quella sentimentale, negli Stati Uniti e in Italia dove ebbe una relazione burrascosa con Giorgio Strehler.

 

Il documentario inizia con quella che è forse la sua interpretazione più famosa: l’attrice italiana nel film Effetto notte  di François Truffaut, di cui ci vengono raccontati degli aneddoti interessanti. La vita professionale e personale ricca di colpi di scena che viene raccontata nel libro viene riproposta sullo schermo incarnata nelle attrici contemporanee, forse anche per testimoniare quanto Valentina Cortese fosse molto avanti con i tempi, curiosa e coraggiosa. L’amore per la recitazione, per il suo mestiere emerge già dalla giovane età quando abitava a Stresa sul lago Maggiore, organizzando spettacoli teatrali con le sue amiche.

Il film Diva! è vorticoso come la vita della Cortese, diva anzitempo, donna testarda, amata da uomini forti, come Jules Dassin e appunto Giorgio Strehler che in questo film è interpretato da Michele Riondino che legge una lettera che il regista del Piccolo scrisse a Valentina Cortese e che testimonia come la loro fosse una relazione tra due persone di carattere forte un tiro alla fine in cui i compromessi erano essenziali per restare in equilibrio e andare avanti.

Il regista Francesco Patierno che debuttò nel 2002 al Festival di Berlino con Pater Familias da tempo si dedica al documentario, ha realizzato La guerra dei vulcani sulla storia di amore e tradimento del triangolo Rossellini-Magnani-Bergman e l’anno scorso ha portato alla Festa del cinema di Roma il documentario d’archivio Napoli ‘44 sul bombardamento della città partenopea realizzato con la collaborazione di Benedict Cumberbatch. Dal 2012 è presidente di Venezia Classici, la sezione del Festival dedicata ai restauri dei film classici. Diva! è stato presentato come proiezione speciale al Festival del cinema di Venezia 74 e sarà mandato in onda su Sky Arte HD a dicembre.

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Alice Vivona
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Alice Vivona
Laureata in filmologia all'universitá Roma Tre con una tesi sul cinema afroamericano. Si guadagna il pane facendo la video editor, ma ama scrivere dei film che vede, anche su superficialia.tumblr.com Scrive per cinefilos da Settembre 2010
diva-di-francesco-patiernoL’amore per la recitazione, per il suo mestiere emerge già dalla giovane età quando abitava a Stresa sul lago Maggiore, organizzando spettacoli teatrali con le sue amiche.