Midnight in Paris è il film del 2011 scritto e diretto da Woody Allen e con protagonisti nel cast Owen Wilson, Rachel MacAdams, Adrien Brody, Tom Hiddleston, Michael Shwwn, Marion Cotillard e Lea Seydou Una commedia brillante e surreale sullo sfondo della città dell‘amour, una Parigi travolgente, esteticamente mozzafiato, con le sue luci, le sue strade, i suoi inimitabili luoghi.
Midnight in Paris, in uscita nelle sale il prossimo 2 Dicembre, è l’omaggio del grande regista Woody Allen alla sua amata Parigi, un amore indimenticabile sbocciato durante le riprese di Ciao Pussycat, suo debutto come sceneggiatore e attore cinematografico. Un amore sconfinato per un luogo da amare e da sognare, un amore degenerato inevitabilmente in rimpianto. Perché, come ha detto lo stesso Allen, «se non vivessi a New York, Parigi sarebbe la mia città di adozione» e perché Parigi non si può non amare. Allo stesso modo, Gil, protagonista di questa stupefacente pellicola, si ritrova improvvisamente a Parigi con la sua fidanzata Inez, al seguito dei genitori di lei.
Vagando per la città sogna
ad occhi aperti, vuole essere libero, coltivare la sua passione per
la scrittura nonostante l’insistenza della fidanzata a proseguire
nel suo talentoso e molto più remunerativo lavoro da sceneggiatore.
Pressato, vorrebbe rifuggire la realtà, dedicarsi al suo libro,
scrivere sulle orme dei suoi grandi idoli americani degli anni
Venti.
Finché, una notte, alla scoccare della mezzanotte, Gil viene invitato da alcuni sconosciuti a salire su di una macchina. Ed è qui che inizia il viaggio di Gil nella Parigi del passato. Tra un locale ed un altro conosce la coppia Fitzgerald, gli artisti Salvador Dalì e Pablo Picasso, il suo adorato Hemingway. Ma soprattutto conosce Adriana, bella e sensuale, della quale si innamora perdutamente. Eppure Gil capisce che l’amore non può vivere in un non presente.
Dopo un viaggio nella
Belle Epoqué parigina, tanto sognata da Adriana, Gil sceglie di
tornare nel presente e di restarci, lasciando la sua amata a vivere
nel passato del passato assieme a famosi pittori. In fondo, come
osserva lui stesso, in qualsiasi passato si scelga di vivere ci
sarà sempre un rimpianto per un passato ritenuto migliore.
Stanziarsi nel presente significa, invece, annullare
l’insoddisfazione per la vita e seguire i propri istinti e le
proprie passioni.
Gil sceglierà quindi di alimentare la sua libertà, di ancorarsi infine ad una Parigi intrisa di magia, posto speciale dove poter camminare anche sotto la pioggia assaporando ogni magnifico squarcio di questa stupenda città.