Iron Man 2: sono passati sei mesi da quando Tony Stark ha rivelato di essere l’eroico Iron Man e ora si trova costretto prendersi le responsabilità della sua invenzione.
Non solo deve risolvere problemi tecnici dell’armatura che piano
piano lo sta uccidendo, ma deve anche affrontare l’esercito, che
vuole a tutti i costi utilizzare l’armatura per scopi militari, ed
il governo americano che non vede di buon occhio il clima di pace
creato dal supereroe. Ma tra la stravagante Fiera Mondiale Stark
Expò e una corsa automobilistica promozionale, Iron Man deve
affrontare anche un nuovo nemico, Ivan Vanko, figlio di un vecchio
collaboratore del padre di Tony, che, sovvenzionato dalla grande
avversaria della Stark, la Hammer, si fa avanti con una nuova arma
devastante. Attaccato da più parti, Stark/Iron Man è costretto a
chiedere l’aiuto di vecchi e nuovi alleati per risolvere tutti i
suoi problemi.
Finalmente dopo due anni arriva l’attesissimo sequel di Iron Man
con il sempre più carismatico Robert Downey Jr. che con i suoi modi
eccentrici e irresponsabili è ora fiancheggiato non solo dalla
bellissima Gwyneth Paltrow ma anche da una sexy combattente
interpretata da Scarlett Johansson e dal formidabile
Mickey Rourke che riesce benissimo nella parte del cattivo violento
e nichilista con un impeccabile accento russo.
Cosa voglio di
più: Anna ha una vita serena, un lavoro sicuro dove viene
molto apprezzata ed un compagno, Alessio, con cui pensa di avere un
bambino. Ma questa tranquillità viene rotta dall’arrivo di
Domenico, un cameriere conosciuto ad una festa, sposato e con due
figli. Tra i due scatta la scintilla. Anna, che credeva di avere
tutto e di essere felice, scopre la passione, l’amore che fa
compiere follie, che sembra non dare certezze. Mentre i due si
incontrano clandestinamente in un motel ad ore, Alessio difende
fermamente il suo rapporto con Anna e finge di non vedere, dalla
parte opposta Miriam, moglie di Domenico, non vuole far finta di
niente e diviene sempre più irrequieta. Tra litigate, incontri
segreti e bugie, Anna stanca della situazione chiede e pretende di
più, ecco allora che le due famiglie si intromettono e lo pseudo
equilibrio si rompe. Tra separazioni e ritrovamenti alla fine i due
fuggiranno insieme senza sapere dove andare e cosa fare.
Questo nuovo film di Silvio Soldini è un viaggio nel mondo moderno
dove certezze e sicurezza economica vengono a mancare, dove anche
nei rapporti sentimentali niente è dato per scontato e nessuno può
avere la tranquillità che tanto desidera. Una vita apparentemente
serena e piena di certezze a tal punto da desiderare un bambino
viene sconvolta da un semplice sguardo, da una scintilla che rompe
un equilibrio il tutto aggravato dall’instabilità economica e dalle
poche certezze del mondo circostante…è una situazione sempre più
frequente ai giorni nostri!
The last song:
Ronnie (Miley Cyrus) e il suo fratellino sono costretti a passare
le vacanze estive a casa del padre che si trova in una piccola
cittadina del North Carolina. Ronnie, adolescente scontrosa, non ha
un ottimo rapporto con il padre Steve, sopratutto dopo che i
genitori hanno divorziato. Da parte sua Steve cerca in tutti i modi
di recuperare il rapporto con la figlia facendo leva sull’unica
cosa che li accomuna, la passione per la musica. Nel frattempo
Ronnie ha un incontro scontro con un ragazzo del posto, Will, con
il quale presto scatterà la scintilla…ma la tragedia è dietro
l’angolo!
Tratto dal romanzo di Nicholas Sparks il film, diretto da Julie
Anne Robinson, è una storia di amicizia, d’amore e di famiglia che
(anche se il finale sembra scontato!) strapperà qualche lacrima al
pubblico più sensibile. Da sottolineare è la presenza di Miley
Cyrus, meglio conosciuta come Hannah Montana, che al suo primo film
non rende benissimo nella parte che le hanno assegnato… fortuna che
c’è Greg Kinnear!
Vendicami: Frank
Yuma chiamato Costello è un ex killer che ormai da venti anni vive
in Francia come chef. Infatti dopo essere stato accusato di
collaborare con l’FBI, il
sindacato del crimine organizzato per cui lavorava decise di farlo
fuori….fortunatamente con esito negativo. Purtroppo però il passato
torna sempre e dall’altra parte del mondo, precisamente in Cina, la
famiglia di sua figlia viene uccisa per mano di sicari, lasciando
la povera donna vedova e senza più i suoi due bambini. Costello
decide allora di partire per vendicarsi, assolda tre killer e tra
una strana perdita di memoria e sparatorie mozza fiato cerca in
tutti i modi di compiere la sua missione.
Nuovo film del regista cinese Johnnie To che unisce la classica
storia gangster americana, fatta di sparatorie, vendetta, classica
amicizia tutta al maschile tra i killer con una recitazione sia
inglese che cantonese e con attori di diverse nazionalità. Il
protagonista è infatti il famoso attore francese Johnny
Hallyday affiancato da due attori altrettanto famosi, i
cinesi Anthony Wong (per metà inglese) e Simon Yam. Un film che non
è solo sparatorie ma che vede messi in scena anche i sentimenti e
le emozioni dei protagonisti.
Gli amori folli:
poco dopo essere uscita da un negozio di scarpe, a Marguerite,
dentista e pilota di aerei leggeri, viene rubata la borsa da
un uomo che però svuota tutto il suo contenuto nel parcheggio di un
centro commerciale. Proprio qui, Georges ritrova il portafoglio
della donna e, anche se sposato e con figli, comincia a
fantasticare su Marguerite, finchè non arriva alla polizia e
denucia il ritrovamento del portafoglio preoccupandosi di lasciare
le sue generalità sperando così di incontrare la donna. Da parte
sua Marguerite incuriosita cerca Georges per ringraziarlo e, dopo i
soliti convenevoli di ringraziamneto, tra i due scatta il colpo di
fulmine che finirà per stravolgere le loro vite.
Nuovo film per il regista francese Alain Resnais, che riesce
perfettamente a rappresentare l’amore e tutte le sue stranezze con
una leggerezza e nel frattempo con una precisione da fare
invidia. I suoi protagonisti sono folli e impulsivi proprio come
l’amore che li travolge, un amore così profondo e irrazionale che
sconvolge la vita. Drammatico si, ma con toni da commedia
sopratutto nei dialoghi tra Georges e Marguerite e tra entrambi e
la moglie di lui.
La fisica
dell’acqua: Alessandro è un bambino di sette anni
ossessionato dalla fisica meccanica e con una grande fobia
dell’acqua. In una notte di luna piena si trova stranamente ad
uscire dalle acque del lago che si trova di fronte alla sua casa,
dove abita solo con la madre Giulia. Quando era molto piccolo
infatti Alessandro ha perso suo padre per uno strano incidente dove
muore affogato. Un giorno di ritorno dall’Australia, arriva
Claudio, cognato di Giulia, intenzionato a vendere la villetta dove
abitano i due. Alessandro, senza capirne il motivo, prova uno
sentimento di repulsione per lo zio, tanto che decide di
manomettere i freni della sua auto….il problema è che all’ultimo
minuto sale sulla macchina anche Giulia. Il piccolo inizia così una
disperata corsa nel tentaivo di fermare l’auto, ma sfortunatamente
non riesce ad evitare l’incidente. Portato alla centrale di
polizia, Alessandro viene così interrogato da un poliziotto che
tenta di fare luce sulla vicenda e sulla morte di suo padre.
Il regista Felice Farina ha dato vita con questo film ad una storia
dove la mente umana è la protagonista, infatti è proprio
l’inconscio del piccolo Alessandro ad essere analizzato. Paura,
rabbia, frustrazione, sono tutte emozione che nascono all’arrivo
dello zio e che lo stesso Alessandro non riesce a spiegare. Un
thriller psicologico che ci porta nei meandri della mente di un
bambino e dove la soluzione più ovvia è quella meno vera.
Oceani 3D: siamo sul dorso di una tartaruga ed osserviamo la vita, i colori e le affascinanti creature degli oceani accompagnati dalle simpatiche voci di Aldo, Giovanni e Giacomo che non sanno di essere tre uova di tartaruga ma pensano di essere su una astronave alla scoperta di “le grand bleu”. Girato in più di 60 locations (in un viaggio che parte dalle Kelp Forests della California, passa per la Grande Barriera Corallina Australiana fino alla Roca Partida in Messico), nel corso di più di 7 anni di riprese, questo è il primo film subacqueo girato interamente in Digital 3D. A partire dalle affascinanti danze della manta gigante, dagli incredibili squali martello, dai giochi dei giovani delfini fino ad arrivare alle enormi balene, questo film ci mostra la straordinaria bellezza e armonia degli oceani dove tutto sembra senza tempo e dove purtroppo anche lì è arrivata la mano dell’uomo. Alla fine del film infatti ci vengono mostrate tutte le specie viste e ci vengono indicati i rischi di estinzione. Insomma un opera non solo bella ma anche utile questa prodotta da Jean-Michel Cousteau, figlio di Jacques, rifatta in maniera tutta italiana con le voci di tre simpatici comici.
Sotto il Celio Azzurro: “Celio Azzurro” è un asilo che sorge nel famoso parco del Celio nel cuore di Roma dove vengono presi solo bambini di famiglie indigenti con priorità per quelle immigrate. Nonostante la passione e la voglia di lottare dei suo insegnanti e dei suoi fondatori, Celio Azzurro arranca nella sua opera essendo finanziato solamente dallo stato (i cui finanziamenti sono sempre più scarsi!) e non avendo altre entrate per far fronte all’aumento dei bambini. Questo documentario girato da Edoardo Winspeare con riprese di un intero anno scolastico, non spiega solamente la difficile missione che si sono posti gli insegnanti, cioè quella di integrare bambini di diverse nazionalità rispettando le loro tradizioni e nel frattempo educare anche i loro genitori alla realtà italiana, ma racconta anche la storia personale di chi lavora nell’asilo con continui flashback. Arrivano anche degli ex alunni ormai grandi che spiegano come gli insegnamenti ricevuti gli abbiano permesso di andare avanti, di crescere. Il film è un immersione nella vita vera di questi individui, nella loro realtà, c’è anche la volontà di denunciare le carenze della struttura e fare in modo che i fondi per sovvenzionarla aumentino invece di rischiare una sua chiusura.