Vallanzasca – Gli angeli del male: Renato Vallanzasca è sempre stato un criminale, fin da bambino, quando, a soli nove anni insieme ai suoi amichetti, libera una tigre da un circo finendo in un carcere minorile. Dopo aver scontato la sua pena, Renato si dedica a piccoli furti, poi passa alle rapine, ai sequestri di persona e agli omicidi…. Leggi tutto è così che riesce a diventare il “boss della Comasina”.
Agli inizi degli anni settanta
riesce a instaurare il suo dominio criminale a Milano
contrastando il potere di Francis Turatello detto “Faccia
d’angelo”. La sua escalation si ferma però quando viene arrestato
per una rapina ad un portavalori…ma dopo 4 anni riesce ad evadere e
a riprendere le sue attività. Nel frattempo la banda della Comasina
si era ingrandita e lo scontro con Turatello era diventato sempre
più aspro. Sequestri di persona, omicidi, rapine…insomma un ondata
di violenza attraversa tutta la città, finché l’uccisione di due
poliziotti e la fuga a Roma portano Vallanzasca all’arresto e al
carcere di Rebibbia. Qui ha modo di conoscere e di stringere una
profonda amicizia con il suo ex nemico Turatello. Quando alla fine
viene trasferito nel carcere dell’Asinara, Renato riesce ad
evadere. Tornato a Milano, Renato incontra la sua amica di
infanzia, Antonella…ma durante il loro incontro accadrà qualcosa
che cambierà la vita di entrambi.
Michele Placido dirige efficacemente questo film con un cast
eccezionale. Tutta la storia è incentrata sul personaggio
Vallanzasca, sul suo mondo, sulla sua vita criminale e privata,
lasciando sullo sfondo la Milano di quegli anni. Vediamo un Kim
Rossi Stuar cattivissimo e molto affascinante, attorno a cui
ruotano una serie di personaggi ottimamanete interpretati dagli
attori, primo fra tutti Filippo Timi nei panni di Enzo, amico di
infanzia di Vallanzasca e tossico. Insomma un film che può rendere
benissimo non solo in Italia ma anche a livello internazionale,
soprattutto dal momento che ha produrlo è stata la 20th Century
Fox.
Segui il tuo cuore: Charlie St.
Cloud è un ragazzo cresciuto senza padre ma, nonostante questo, è
riuscito a vivere serenamente. Ha una grande passione per le barche
a vela ed ama moltissimo il suo fratellino Sam al quale promette di
stargli sempre accanto e di insegnargli il baseball. Una sera però,
mentre Charlie guida la sua auto con affianco Sam, vengono travolti
da un altra macchina…Sam purtroppo non sopravvive, mentre Charlie,
grazie all’aiuto di un testardo paramedico, se la cava. Sconvolto,
Charlie rifiuta la borsa di studio per la Stanford University per
lavorare come custode nel cimitero della sua città dove è sepolto
Sam. Charlie vuole mantenere la promessa fatta al fratello, così
ogni sera dopo il tramonto, si reca al cimitero dove incontra lo
spirito di Sam per insegnargli il baseball. Tutto cambia però
quando arriva Tess, una compagna del liceo di Charlie, che sta per
intraprendere un viaggio in barca a vela. Charlie dovrà scegliere
tra l’amore e la promessa fatta al fratello.
Burr Steers dirige Zac Efron (High School Musical) in questo film
tratto dal romanzo “The Death and Life of Charlie St. Cloud” di Ben
Sherwood. Un film sentimentale, dove viene enfatizzato l’amore
fraterno e dove vediamo finalmente interpretare un ruolo drammatico
a Zac Efron affiancato da altri grandi attori come Kim Basinger e
Ray Liotta.
Immaturi: sei ex compagni di scuola
ed ex amici si ritrovano a dover affrontare nuovamente l’esame di
maturità quando il Ministero della Pubblica Istruzione annulla il
loro precedente esame. Lorenzo, agente immobiliare; Giorgio,
psichiatra infantile; Luisa, manager separata con una figlia;
Piero, dj; Francesca, chef; e Virgilio che con una bugia aveva
messo fine alla loro amicizia…dopo vent’anni si rincontrano per
l’esame di stato cercando nel frattempo di capire perché la loro
amicizia è finita e raccontando ognuno la propria vita.
Paolo Genovese racconta così la vita dei quarantenni di oggi che si
sentono un po’ delusi dalle loro vite, dal non aver raggiunto i
loro traguardi e di aver fallito nei propri rapporti sentimentali.
Tra gag e situazioni imbarazzanti i protagonisti ritornano giovani,
rivivono i bei giorni della preparazione all’esame di maturità e
l’emozionante notte prima degli esami.
Qualunquemente: Cetto La Qualunque,
imprenditore calabrese, è un uomo corrotto e disonesto che dopo un
periodo di latitanza torna in Italia con una nuova compagna di
colore e sua figlia. Rientrato nel suo paese, Cetto torna dal suo
amico Pino e dalla sua famiglia, Carmen sua moglie e Melo suo
figlio. Pino informa Cetto che in tutta l’Italia sta dilagando il
fenomeno della legalità e che alle elezioni a sindaco del suo
paese, Marina di Sopra, si sta per candidare Giovanni De Santis, un
uomo onesto e fervente sostenitore dei diritti e delle leggi. Cetto
decide così di candidarsi anche lui come futuro sindaco iniziando
la sua campagna elettorale tutta propaganda e donne seminude! Non
solo fa ricorso alla mafia, ma per riuscire a vincere farà
arrestare il figlio al suo posto!
Un imprenditore qualunquista che sale al potere grazie ad imbrogli
e intimidazioni mafiose….tutto questo dovrebbe essere solo un film
di pura fantasia…ma forse qualcosa di reale c’è in questo
personaggio creato da Antonio Albanese. Di certo qualche risata la
strappa ma sicuramente il film farà anche riflettere!
La donna che canta: i due gemelli,
Jeanne e Simon, dopo la morte della madre Nawal ricevono come
testamento due buste, una per un padre che non sapevano di avere e
credevano fosse morto e l’altra per un fratello di cui non erano a
conoscenza. Jeanne decide così di partire per la Palestina alla
ricerca del fratello e delle origini della sua famiglia.
Simon, che non amava molto la madre, inizialmente non sembra
interessato a scoprire altre sconvolgenti verità, poi per amore
della sorella decide di aiutarla.
Denis Villeneuve ci racconta la storia drammatica di una famiglia
che ha le sue origini in un paese dominato dalla guerra e dove la
madre Nawal ha dovuto soffrire molto prima di riuscire a fuggire
nel Quebec. Girato e interpretato ottimamente il film è tratto dal
romanzo di Wajdi Mouawad “Incendies”.
Animals United 3D: dopo aver atteso invano per molto tempo l’arrivo della piena, la mangusta Billy e il leone vegetariano Socrates decidono di mettersi in viaggio alla ricerca dell’acqua e non solo…infatti dal momento che la causa di tutti i disastri ambientali è l’uomo, gli animali dei diversi continenti sono decisi a partecipare alla Conferenza Mondiale per l’Ambiente che si terrà a New York così da poter manifestare la loro volontà e ribellarsi contro l’uomo. In questo viaggio on the road si uniscono i più diversi animali: le due tartarughe innamorate, Wiston e Georgina; la giraffa Gisella; l’orso polare Sushi lo scimpanzé Toto; l’elefante Angie e tanti altri…
Ecco un nuovo film di animazione che, tra mille risate, cerca di affrontare il problema dei disastri ambientali. Reinhard Klooss e Holger Tappe, sponsorizzati dal WWF, dirigono i simpatici animali nello scontro contro l’uomo per salvare i loro habitat…tutto questo seguendo il romanzo di Erich Kastner “La conferenza degli animali”.