Uscite al cinema del 24 settembre 2015

Everest di Baltasar Kormákur: Qualche volta per scrivere un articolo, per mantenere una promessa, per ispirare i più giovani, per combattere la depressione, per arricchirsi, per accumulare obiettivi, per alimentare il proprio sogno e realizzare quello degli altri si è disposti a tutto, anche a scalare l’Everest.

 

Magic Mike XXL di Gregory Jacobson: Il passato, soprattutto se irrisolto, prima o poi bussa alla porta. Non fa eccezione per Mike Lane, ex spogliarellista convertito a falegname nel suo laboratorio di Tampa. Raggiunto da un eco remoto e dalla nostalgia dei suoi vecchi compagni di ‘corpo’, Mike decide di prendersi una pausa e di imbarcarsi per un’ultima spettacolare avventura: un convegno di strip-tease a Myrtle Beach, nella Carolina del Sud. Decisi a restare nella memoria collettiva femminile col loro ultimo show, Mike e soci si spogliano dei costumi istituzionali (poliziotto, cowboy, indiano, marine) alla ricerca di un abito che li rappresenti meglio nella vita e sul palcoscenico.

The Green Inferno di Eli Roth: Justine è la figlia di un importante membro dell’ONU e vive dentro una campana di vetro, una buona occasione per uscirne è partecipare all’azione di un gruppo di attivisti che manifestano davanti casa sua: andare nella foresta amazzonica, incatenarsi a degli alberi che stanno per essere abbattuti e riprendere tutto con dei cellulari in modo da creare consapevolezza nel mondo su quanto stia succedendo. Parte così alla volta del Perù con un folto gruppo di suoi coetanei di città ma terminata l’azione, nel volo di ritorno, un malfunzionamento li fa precipitare in mezzo a quella foresta che vogliono proteggere, proprio nelle braccia di una tribù di cannibali i quali non vedono di buon occhio i bianchi.

Sicario di Denis Villeneuve: Un’imboscata dell’FBI rivela molto piu’ di quanto era previsto: lo spettacolo orripilante di decine di cadaveri nascosti nei muri e con la testa sigillata in sacchetti di plastica. Per allargare la squadra che va a caccia dei mandanti di quel massacro la CIA arruola Kate, la giovane agente dell’FBI che ha partecipato all’imboscata rivelatrice, anche se lei è un’esperta di rapimenti mentre la squadra combatte da tempo contro il cartello messicano della droga. È l’inizio di una discesa agli inferi che coinvolgerà tutti i servizi segreti statunitensi (e la coscienza di un Paese) disposti a trasgredire ogni regola e a sacrificare ogni parvenza di umanità pur di mantenere il controllo (ma senza alcuna volontà di debellare il Male).

Wim Wenders – Ritorno alla vita di Wim Wenders: Una sera d’inverno lo scrittore Tomas sta guidando in un paesaggio nevoso quando una slitta gli si para davanti scendendo da un pendio. Tomas non ne ha colpa e nemmeno Christopher, il fratello maggiore che avrebbe forse potuto prestare più attenzione al fratellino e nemmeno la mamma dei due che li avrebbe potuti richiamare in casa. Tomas entra in crisi profonda e la sua vita cambia anche sul piano affettivo. Questo evento lascerà segni anche nel futuro di tutti coloro che sono stati coinvolti.

Transporter Legacy di Camille Delmarre: La bellissima Anna ha atteso quindici lunghi anni e ora è finalmente pronta per vendicarsi dell’uomo che le ha distrutto la vita. Non può fidarsi di nessuno, solo delle sue complici e del leggendario Frank Martin. Tutti sanno che lui è il miglior autista sulla piazza e che non fa domande. Sfrecciando tra le strade del principato di Monaco con un carico particolare, Martin si ritrova invischiato in prima persona in un complotto contro un manipolo di trafficanti russi senza scrupoli.

L’esigenza di unirmi ogni volta a te di Tonino Zagardi: Giuliana lavora in un supermercato non per necessità ma per uscire ogni giorno di casa, essendo sposata a Martino, un “mago del fotovoltaico” di origine francese che passa le sere al computer e rifugge l’intimità coniugale. Vivono a Tricase, in Puglia, e conducono un’esistenza priva di sorprese, finché la sorpresa per Giuliana arriva nella persona di Leonardo, un poliziotto che sorveglia il fabbricato dove lei lavora. Quando due rapinatori cercano di svaligiare il supermercato Leonardo interviene e, di fatto, salva la vita di Giuliana, anche in senso metaforico: dalla calma piatta della sua quotidianità la donna infatti vede riemergere il proprio istinto vitale, e in breve tempo le sue resistenze alla passione dell’uomo si sciolgono al sole pugliese.

La prima luce di Vincenzo Marra: Marco è un avvocato barese compagno della sudamericana Martina e padre di un bambino di sette anni, Mateo. Il rapporto di Marco con il figlio è improntato al gioco e alla tenerezza, quello con la compagna invece è fatto di silenzi, rancori e incomprensioni, ma l’uomo a malapena se ne accorge, fagocitato dalla sua professione e dalle incombenze quotidiane. Martina invece è alla frutta e la sofferenza le si legge in faccia: il suo unico desiderio è tornare nel suo Paese natale, portando con sé il piccolo Mateo. Quando Martina annuncia le sue intenzioni a Marco lui commette l’errore fatale (tanto comune nelle unioni infelici) di non prenderla sul serio, quando invece la disperazione (e la mancanza di un vero ascolto) rendono la donna assolutamente determinata a portare a termine il suo programma. Così Mateo si ritrova a 15mila chilometri dal padre, e Marco rimane a Bari da solo.

Stalking Eva di Joe Verni: Eva, ragazza dell’est straordinariamente bella appena arrivata a Milano per cercare successo come modella, viene subito a contatto con una serie di personaggi più interessati al suo corpo che al suo talento. Dopo un traumatico evento per cui Eva chiederà aiuto alla sua amica Cindy, la ragazza si ritroverà invischiata in una catena di omicidi perpetrati in nome di un antico rito occulto, dalle cui maglie dovrà cercare di sfuggire.

Un mondo fragile di César Augusto Acevedo: Alfonso, anziano campesino che ha lasciato la sua famiglia e la sua terra diciassette anni prima, ritorna a casa. A muoverne i passi la salute del figlio, che versa in condizioni precarie a causa di una malattia respiratoria. Tollerato a fatica dalla vecchia consorte, che non gli perdona il passato, Alfonso partecipa con valore e pudore all’economia domestica famigliare, accudendo figlio e nipote in assenza delle donne, occupate in una piantagione di canna da zucchero. Subentrate nella raccolta a Geraldo, suocera e nuora combattano ogni giorno contro l’asprezza del mestiere e l’illegittimità di un regime lavorativo che pretende produttività in cambio di un salario prorogato. Esperanza vorrebbe andar via ma Geraldo è bloccato dall’affezione e dall’affetto che porta a quella madre ostinata a restare e resistere nella sua fattoria mentre la campagna intorno brucia sotto il vento del ‘progresso’. Tra un incendio che avvampa e una vita smorzata, tra un aquilone che si solleva e troppa polvere che si posa, Alfonso infilerà nuovamente la strada per scampare il nipote e mettere in movimento il domani.

Arianna di Carlo Lavagna: Arianna è una diciannovenne che torna con i genitori, dopo esserci stata fino all’età di tre anni, nella loro casa vicino al lago di Bolsena. La ragazza non ha ancora avuto le mestruazioni e il suo seno è poco sviluppato. La vacanza le fornirà l’occasione per porsi delle domande sulla sua sessualità. La risposta non sarà facile da accettare.

- Pubblicità -