Arriva oggi al cinema l’attesissimo film Marvel Studios, Captain America The Winter Soldier e per accompagnarne l’uscita ecco l’intervista al protagonista, l’attore Chris Evans che ritorna a vestire i panni di Steve Rogers dopo gli eventi di The Avengers.
Abbiamo lasciato Steve dopo gli eventi d The Avengers, ora come lo troviamo ?
“Steve Rogers si è ormai radicato nel mondo moderno. Quasi tutte le persone che conosceva sono morte e ci sono tante cose che ancora si sta sforzando di capire. Captain America mi ha sempre suggerito un senso di solitudine proprio perché tutti sanno chi è ma lui invece non conosce nessuno. Per via di questa dinamica, penso che sia un po’ sospettoso rispetto alle persone che gli si avvicinano”.
Il film è molto realistico, e con un tono crudo, si sposa alla perfezione con il personaggio combattivo…
“Captain America non vola, non lancia saette: tira semplicemente calci e pugni. Questo tipo di combattimento consente di radicare il film nella realtà ed è molto interessante. Ha uno stile più voyeristico e più documentaristico, più duro rispetto alla maggior parte dei film sui Supereroi, che tendono a essere un po’ patinati”.
“In questo genere di film bisogna lavorare molto per connotare ogni personaggio. Il mio indossa un costume rosso, bianco e blu, quindi deve essere molto consapevole e motivato, altrimenti risulterebbe ridicolo. Mi piace il rapporto fra Steve Rogers e Sam. Entrambi hanno dei problemi a fidarsi. Tutti e due sono stati al fronte, hanno combattuto e perso i propri amici in battaglia”.

“Era una delle cose su cui eravamo tutti d’accordo era quella di portare a un livello più alto l’abilità in combattimento di Captain America. Nel primo capitolo il mio personaggio acquisisce la forza e l’abilità necessarie a combattere, ma non abbiamo avuto la possibilità di fornirgli il giusto allenamento. Nel film Marvel The Avengers c’erano talmente tanti personaggi, poteri e relazioni da definire che non abbiamo avuto molto tempo da dedicare singolarmente a ognuno dei personaggi. Tuttavia nel nuovo film, siamo riusciti ad affinare le qualità e le tecniche di combattimento di Captain America. Io e i registi abbiamo deciso di comune accordo che avrei dovuto prendere lezioni di ginnastica,” dichiara Evans. “Ed è stato fantastico girare le scene di combattimento, come quella nell’ascensore.”
Come ti sei trovato con i nuovi registi del film?
“Hanno fatto un lavoro eccellente in questo film; nessuno degli altri film Marvel è stato girato in questo modo. La maggior parte del film è stato realizzato con la cinepresa manuale e questo è un approccio davvero interessante per un film di supereroi. La trama è quella di un thriller politico ma viene raccontata in modo originale. Hanno una passione per i fumetti, e questo è già un ottimo punto di partenza; inoltre conoscono perfettamente il cinema. Te ne rendi conto quando li senti fare riferimenti e paragoni con altri film rispetto alle scene appena girate. Sanno quel che fanno e questo è confortante”.
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La storia si legherà alla fine di The Avengers, continuando a seguire il Captain America impegnato con Nick Fury e la S.H.I.E.L.D e alle prese con la modernità. Al momento l’uscita del film è prevista per il 4 aprile del 2014. Vi ricordiamo che tutte le news sul film sono reperibili nel nostro speciale: Captain America: il soldato d’inverno. Tutte le info utili nella nostra scheda: Captain America The Winter Soldier.
