Un’opera di fantascienza horror spesso emozionante, Nessuno ti salverà (qui la recensione) si è distinto soprattutto per la notevole prova di interpretazione di Kaitlyn Dever nei panni della solitaria Brynn, che si ritrova a dover combattere contro gli alieni. Il film con la totale assenza di dialoghi punta sulle scene emozionanti e di azione e sembra che la ragazza porti con sé un segreto che spiega perché è da sola, senza una famiglia. Questo viene accennato più volte, ma non viene rivelato del tutto fino al finale che mette in chiaro una parte della vita di Brynn. Nessuno ti salverà è stato rilasciato su Disney+ senza nessuna uscita nelle sale, che non pare essere prevista. Per tutta la durata della pellicola tra alieni che tentano di impossessarsi degli essere umani e Brynn che tenta di ucciderli, il finale enigmatico del film lascia in realtà un messaggio chiaro allo spettatore.
Cosa succede nel finale di Nessuno ti salverà
Brynn è stata messa a dura prova dai combattimenti e quando sembra non farcela più viene portata su una navicella aliena dove le forme di vita extraterrestri entrano nella sua mente. Andando indietro nel tempo, Brynn torna piccola a quando un giorno, durante un momento di rabbia, ha litigato con la sua migliore amica Maude, uccidendola. La morte accidentale della sua amica l’ha distrutta rovinando anche la sua reputazione. Poiché tutti nella piccola città sapevano chi era e cosa aveva fatto, Brynn si è isolata nella sua casa nel bosco. Quando gli alieni vedono tutto questo, sembrano presi alla sprovvista e discutono tra loro. Decidono quindi non solo di risparmiarle una morte dolorosa, ma anche di darle una nuova possibilità di vivere una vita che aveva solo sognato in un finale inquietante.
Brynn diventa parte della società aliena
Nel corso del film, abbiamo visto gli alieni impossessarsi dei corpi di alcune persone della comunità. La seconda possibilità di Brynn è avere tutti gli amici che non aveva mai avuto nella maggior parte della sua vita. Lo vediamo quando prende parte a una sequenza di ballo che sembra tratta da un musical classico. Certo, si tratta di alieni che si sono impossessati dei cadaveri delle persone decedute che hanno ucciso. In un’intervista lo sceneggiatore e regista Brian Duffield ha dato una risposta in parte sincera e in parte sfrontata: “Volevo davvero dirigere un musical e nessuno me l’ha permesso, quindi è uno scherzo. No, sapevo che il finale doveva avere qualcosa di comune per Brynn. Inoltre, amo il personaggio di Brynn, e so che anche Kaitlyn lo ama, e credo che entrambi fossimo molto protettivi nei suoi confronti”.
“Ha affrontato un sacco di cose emotive prima ancora che il film iniziasse, e poi l’abbiamo presa a calci per tutto il film. Mi sembrava che si potesse fare un finale con lei che muore o altro, e dare a tutti quella cosa dura, ma mi piaceva troppo per versare altro sale su tante ferite. Quindi volevo che alla fine stesse meglio di come stava all’inizio del film, a prescindere da tutto, e volevo che avesse una sorta di elemento comune, perché è una parte così importante del film che lei non ha una comunità. Allora mi sono chiesta: “Cosa sarebbe questa comunità? E ho pensato: “Oh, probabilmente organizzerebbe un ballo…”, ma è troppo assurdo“.
Se lieto fine si può chiamare, quello di Nessuno ti salverà alla fine vede Brynn ritrovare se stessa in una società completamente fittizia dove pur di ritrovare il calore umano e la socialità ha messo a repentaglio la vita degli esseri umani. Alla fine Brynn non ha fatto altro che ricreare quel mondo che stava costruendo nel suo soggiorno fatto di fantocci e modellini.