Home61577Rambo: Last Blood, la spiegazione del finale del film

Rambo: Last Blood, la spiegazione del finale del film

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Quando scorrono i titoli di coda di Rambo: Last Blood (qui la recensione), molte persone sono morte e si conclude un capitolo significativo del viaggio di John Rambo. Il film è incredibilmente violento e mette a nudo la potenziale barbarie insita nell’umanità. Come affermato in un precedente capitolo della serie, “Quando sei spinto al limite, uccidere è facile come respirare”. Questo quinto capitolo è in realtà arrivato un po’ a sorpresa, in quanto il precedente John Rambo si era proposto come un finale piuttosto definitivo per la lunga serie di film sul personaggio. Si concludeva infatti con il ritorno di Rambo a casa in Arizona dopo decenni di lontananza dal suo paese.

Tuttavia, anche dopo il ritorno a casa, la battaglia continua. Oltre a tutti i giusti spargimenti di sangue e alle dichiarazioni di intenti omicidi alimentate dal testosterone, Rambo: Last Blood è ricco di importanti sviluppi per il personaggio di John Rambo, nonché dei temi politici che hanno definito la serie fin dal suo inizio. Nonostante l’ambientazione tra Messico e Arizona, il film non fa dichiarazioni polarizzanti sulla reale situazione politica al confine tra Stati Uniti e Messico, ma questo non significa che non abbia nulla da dire.

4Rambo muore alla fine di Last Blood?

Sylvester Stallone e Adriana Barraza in Rambo Last Blood
Sylvester Stallone e Adriana Barraza in Rambo: Last Blood

Molti film neo-occidentali vedono i loro eroi partire per la battaglia finale senza aspettarsi di uscirne vivi. Rambo: Last Blood è diverso perché, pur essendo pronto a morire, Rambo è abbastanza sicuro delle sue capacità da dire alla sua famiglia adottiva che tornerà alla sua vecchia vita di vagabondo dopo aver lasciato la fattoria di famiglia. Durante la battaglia finale, sventra brutalmente la banda che attacca la sua fattoria. È ferito solo a causa del suo orgoglio; si nega l’uccisione rapida ed efficace del capo della banda, Hugo, scegliendo invece di “fargli sentire la sua rabbia”.

Se da un lato questo porta a una delle uccisioni più scioccanti e violente mai realizzate su pellicola, con il cuore di Hugo che viene strappato dal petto, dall’altro porta Rambo a essere gravemente ferito dal suo ultimo avversario. Egli lotta però per mantenere la sua compostezza, mentre si dirige verso il portico della sua modesta casa prima di crollare nell’abbraccio di una rustica sedia a dondolo. A questo punto sembra che stia morendo, ma il suo monologo interiore parla di come debba vivere perché è l’unico modo per mantenere vivo il ricordo di tutti coloro che ha perso.

Dai suoi compagni del Vietnam alla figlia adottiva, Rambo li tiene tutti nel suo cuore e deve continuare a vivere per il loro bene. Non basta uccidere per vendicarsi. Lui vive per loro. I titoli di coda di Rambo: Last Blood presentano un montaggio drammatico dell’iconico personaggio di Sylvester Stallone in tutti e cinque i film della serie, e le immagini finali mostrano Rambo che sale su un cavallo e se ne va. Difficile stabilire se questo montaggio sia ciò che egli ricorda prima di morire o semplicemente un omaggio al personaggio in previsione del fatto che potrebbero non esserci ulteriori film.

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Gianmaria Cataldo
Gianmaria Cataldo
Laureato con lode in Storia e Critica del Cinema alla Sapienza e iscritto all’Ordine dei Giornalisti del Lazio come giornalista pubblicista. Dal 2018 collabora con Cinefilos.it, assumendo nel 2023 il ruolo di Caporedattore. È autore di saggi critici sul cinema pubblicati dalla casa editrice Bakemono Lab.