Non importa quanto i film d’azione diventino surreali e cerebrali, ci sarà sempre un pubblico fedele per i drammi d’azione viscerali, crudi e realistici, che preferisce spendere i propri soldi per personaggi con cui identificarsi piuttosto che per un’esperienza grandiosa. Il veterano coordinatore degli stunt e regista esordiente Lin Oeding corteggia dunque quella particolare fascia di spettatori con Braven – Il coraggioso, un film che non solo è molto consapevole dei propri limiti, ma li sfrutta anche a modo suo per diventare un intrattenimento sano. Nel film, Jason Momoa interpreta dunque Joe Braven, un padre di famiglia che deve affrontare di petto circostanze straordinarie per proteggere tutto ciò che gli è caro.
La trama di Braven – Il coraggioso
Ambientato da qualche parte al confine con il Canada, il film descrive Joe come un figlio affettuoso nei confronti del padre Linden (Stephen Lang), un marito premuroso nei confronti della moglie Stephanie (Jill Wagner) e un padre adorante nei confronti della figlia Charlotte (Sasha Rossof). La famiglia, molto unita, è stata costretta ad affrontare il deterioramento della memoria di Linden da quando ha subito un grave trauma cranico. Dopo l’ennesima rissa in un bar, scoppiata quando Linden ha scambiato una donna per la sua defunta moglie, Joe e Stephanie non hanno altra scelta che ammettere che devono prendere in considerazione altre opzioni oltre a quella di tenerlo a casa.
Su suggerimento della moglie, Joe porta quindi Linden nella baita di famiglia nel bosco per avere una conversazione sincera con lui sulla sua condizione. All’insaputa di entrambi, però, uno dei dipendenti di Joe, il camionista Weston (Brendan Fletcher), ha iniziato a trafficare cocaina mentre trasportava tronchi per l’azienda. Durante uno di questi viaggi, lui e il suo contatto Hallett (Zahn McClarnon) hanno un incidente e sono costretti a nascondere la droga nella baita di Joe. Quando il capo di Hallett, Kassen (Garret Dillahunt), viene a sapere dell’incidente, si reca sul posto con alcuni dei suoi uomini per recuperare la droga.
Ma a quel punto Joe e Linden sono già arrivati e scoprono che Charlotte si è nascosta sul sedile posteriore della loro auto per poterli accompagnare. Quando Joe e Linden trovano poi la droga, capiscono che se la restituiscono verranno uccisi all’istante. Senza alcun modo per contattare il mondo esterno dalla loro remota posizione nella landa innevata, il duo padre-figlio deve collaborare affinché loro e Charlotte possano sopravvivere a questa terribile prova. Per sua fortuna, Joe conosce bene quei luoghi e saprà sfruttarli a proprio vantaggio contro gli aggressori.
La spiegazione del finale di Braven – Il coraggioso
Nel corso del film, Charlotte riesce a raggiungere la cima della montagna e contatta sua madre, che a sua volta chiama la polizia. Ridley, uno degli scagnozzi di Kassen, riesce però a raggiungere la ragazza, ma Stephanie arriva proprio in quel momento e lo colpisce con una freccia. Lei distrae la sua attenzione abbastanza a lungo da permettere a Charlotte di fuggire. La ragazza viene poi raccolta dallo sceriffo della città (Steve O’Connell) e dal suo vice (Tye Alexander). Con Linden gravemente ferito e incapace di muoversi, Joe non ha altra scelta che continuare a combattere da solo.
Usa la baita come una gigantesca trappola per attirarli e sbarazzarsi rapidamente del resto degli scagnozzi di Kassen. Ma Kassen lo richiama fuori dopo aver preso Linden in ostaggio. La giornata chiaramente non è andata come Kassen voleva. Quella che pensava sarebbe stata un’operazione breve e pulita si è trasformata in un vero e proprio disastro. Ha perso quasi tutti i suoi uomini e non ha ancora recuperato tutta la droga.
Le sue azioni successive sono guidate dall’odio e dalla frustrazione. Il film stabilisce abbastanza presto che si tratta di un uomo molto pericoloso, capace di tutto pur di raggiungere i suoi obiettivi. Ma lo fa sempre con una freddezza caratteristica. Quella maschera si incrina quando si trova di fronte Joe, che non cede di un millimetro senza combattere. Quindi, quando mette le mani su Linden e Joe lo supplica di lasciar andare suo padre, si gode quel trionfo momentaneo prima di pugnalarlo.
Joe e suo padre
Come dice Joe all’inizio del film, suo padre è stato l’uomo più forte che abbia mai conosciuto. Ma il trauma cerebrale causato dalla ferita alla testa gli fa spesso dimenticare cose su se stesso. Dopo la rissa al bar, dimentica per un attimo chi è Charlotte. Le condizioni di suo padre terrorizzano Joe, che non sa davvero come affrontarle. Non ha alcun desiderio di mandare Linden in una casa di riposo, ma è consapevole che nemmeno quello che stanno facendo attualmente funziona. Per Joe, il piano iniziale era quello di andare alla baita con suo padre e avere una conversazione onesta con lui.
Ma poi arrivano Kassen e i suoi uomini, e Joe deve mettere tutto da parte e concentrarsi sul pericolo immediato. La ferita da taglio inflitta da Kassen a Linden si rivela fatale. Linden muore quindi tra le braccia di suo figlio. E Joe non ha abbastanza tempo per piangere la morte di suo padre perché arriva Ridley. Con l’aiuto di Stephanie, Joe riesce però ad ucciderlo, prima di inseguire Kassen, che ha recuperato il resto della droga e ha sparato allo sceriffo al collo prima di fuggire.
La resa dei conti sulla scogliera innevata
La famiglia di Joe vive in città da generazioni. Probabilmente ha trascorso gran parte della sua infanzia e della sua vita adulta nella baita e nei dintorni, cacciando con suo padre. Al contrario, Kassen è un ragazzo di città, come lui stesso si definisce. Mentre lo insegue, Joe lo trova facilmente e lo precede per preparare una trappola elaborata. Prende la borsa piena di cocaina dall’altro uomo e lo attira su una scogliera, dove ha appena sistemato una trappola per orsi e l’ha coperta di neve. Nella lotta che ne segue, Kassen sconfigge Joe e, quando trova la trappola, è sia irritato che divertito, credendo che fosse destinata a intrappolare i suoi piedi. Quello che non sa è che Joe intendeva intrappolarvi il proprio piede mentre lo spingeva giù dalla scogliera.
Mentre Kassen cade verso la morte, Joe viene salvato dalla corda che tiene la trappola fissata a un ceppo d’albero. Successivamente risale e si ricongiunge con sua moglie e sua figlia. La cosa più notevole di Braven – Il coraggioso è quanto sia normale e vulnerabile il suo protagonista, nonostante sia interpretato da qualcuno come Momoa. Joe Braven non è il classico protagonista di un film d’azione. Ogni volta che affronta uno degli scagnozzi di Kassen, c’è un senso di pericolo reale. È solo grazie alla sua acuta consapevolezza dell’ambiente circostante e al suo disperato bisogno di proteggere i restanti membri della sua famiglia che Joe riesce alla fine a sorprendere e uccidere Kassen e a riportare la tranquillità.