Jeremy Allen White canta davvero in Springsteen – Liberami dal nulla?

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Springsteen – Liberami dal nulla (Deliver Me from Nowhere) mostra un’ottima interpretazione di Jeremy Allen White nel ruolo principale. Il film è una biografia di Bruce Springsteen che copre il periodo in cui lavorava al suo famoso album Nebraska, concepito mentre registrava “Born to Run” con la E Street Band. È anche basato sull’omonimo libro di Warren Zanes. Il film è scritto e diretto da Scott Cooper e, oltre a White, vede la partecipazione di un cast di supporto che include Stephen Graham, Marc Maron, Jeremy Strong e Gaby Hoffman.

Sebbene i film biografici sulla musica siano di tendenza, interpretare un’icona della musica è un compito particolarmente difficile. Alcuni attori scelgono di cantare con la propria voce, come Timothée Chalamet nel film biografico su Bob Dylan A Complete Unknown. Altri recitano nei ruoli senza cantare, come Rami Malek in Bohemian Rhapsody, che non ha interpretato la potente voce di Freddie Mercury. Springsteen è un cantante potente e distintivo, difficile da imitare, e una domanda chiave che molti spettatori si porranno è se White canterà con la propria voce.

Sì, Jeremy Allen White canta e suona la chitarra in Springsteen – Liberami dal nulla

Questo dettaglio è stato confermato nelle interviste

White ha deciso di cantare con la propria voce in Springsteen – Liberami dal nulla (la nostra recensione). Questo è stato pubblicizzato nella campagna promozionale del film biografico e si sa che ha ottenuto l’approvazione dello stesso Boss. Secondo Variety, Springsteen ha dichiarato all’inizio di quest’anno che White “canta molto bene”. In una recente intervista con ScreenRant, il co-protagonista Hoffman ha osservato che Springsteen “non riusciva a credere che quella che stava ascoltando non fosse la sua voce” quando ha sentito White interpretare il ruolo. Questi erano tutti indicatori molto chiari del fatto che White cantasse con la propria voce.

Ancor prima che Springsteen reagisse alla performance di White, era stato confermato che l’attore avrebbe anche suonato la chitarra nel film. Ciò è stato confermato da Variety nel giugno 2024. Mostrare entrambe le abilità musicali è una sfida notevole per l’attore, che non ha mai avuto un ruolo importante nel canto in un film prima d’ora. Ciononostante, White e il suo team erano determinati a far sì che l’attore suonasse e cantasse in modo autentico per il film. Ciò non dovrebbe sorprendere più di tanto, dato che l’attore si era già allenato in precedenza per The Bear, che prevedeva di lavorare in un ristorante Michelin.

Come suggerisce il trailer in alcuni dialoghi, Nebraska rappresentava un notevole allontanamento dallo stile tipico di Springsteen fino a quel momento.

In Springsteen – Liberami dal nulla si possono vedere alcuni frammenti di White che suona e canta. Lo si vede prima suonare la chitarra e canticchiare la demo della canzone “Starkweather”, che in seguito sarebbe diventata la canzone principale di Nebraska. Più avanti nel trailer, lo si sente cantare una versione più completa di “Nebraska”, che diventa la colonna sonora di gran parte del trailer. Più avanti nel trailer lo si vede anche suonare la chitarra elettrica e alla fine cantare una parte di “Born to Run”.

Come si confronta la voce di Jeremy Allen White con quella di Bruce Springsteen

Springsteen - Liberami dal nulla 2025

Fa un lavoro fantastico

Come accennato in alcuni dialoghi del trailer, Nebraska rappresentò un notevole allontanamento dallo stile tipico di Springsteen fino a quel momento. Allontanandosi dalle note trascinanti di “Born in the U.S.A.” o “Born to Run”, per questo album del 1982 ha optato per un sound acustico più sobrio. Pertanto, White ha la sfida non solo di imitare Springsteen, ma anche di impersonarlo in uno stile che è di per sé molto lontano dal sound abituale del cantante. Dovrà padroneggiare questo stile e, come mostra il trailer, cantare anche alcuni successi di Springsteen.

White è assolutamente impeccabile nel cantare “Nebraska”. Nonostante l’attore suonasse la chitarra e iniziasse a canticchiare la melodia, per un attimo è sembrato che Springsteen – Liberami dal nulla fosse passato a riprodurre un clip audio dello stesso Springsteen che cantava la canzone. White ha proprio una voce simile. Padroneggia le inflessioni, il fraseggio e persino l’accento finto che Springsteen ha nella canzone originale. Questo tipo di tono vocale è abbastanza costante per tutta la durata dell’album Nebraska, quindi la provocazione di White è eccitante.

La sua versione di “Born to Run” suona leggermente meno autentica. Include la voce roca che caratterizza il lavoro di Springsteen, ma forse la esagera un po’. Questo è un elemento distintivo di gran parte del lavoro vocale di Springsteen, e ci sono versioni live più roche come quella rappresentata nel trailer di Springsteen – Liberami dal nulla, quindi ha senso che White si sia concentrato su questa caratteristica. Speriamo che il suo lavoro su “Born to Run” nel suo complesso riesca a eguagliare la qualità dinamica che ha già dimostrato in “Nebraska”.

Redazione
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