È stata rivelata la recensione di Stephen King sul remake di The Running Man. Il film, diretto da Edgar Wright e interpretato da Glen Powell, è un nuovo adattamento dell’omonimo romanzo di King del 1982, originariamente pubblicato con lo pseudonimo di Richard Bachman. In precedenza era stato adattato in un film del 1987 con Arnold Schwarzenegger.
Variety ha recentemente incontrato Wright per discutere di The Running Man e il regista ha rivelato di aver recentemente chiesto a Stephen King cosa ne pensasse del progetto, in modo da poter condividere la sua opinione con il pubblico durante un panel promozionale del film. Via e-mail, King ha risposto: “Se mi piace? Lo adoro!”.
King ha continuato dicendo che The Running Man del 2025 è “abbastanza fedele al libro da soddisfare i fan, ma abbastanza diverso da renderlo emozionante per me”. Si tratta di un grande elogio da parte del leggendario autore, che non esita a esprimere la sua disapprovazione quando non approva un adattamento delle sue opere.
Ad esempio, nonostante sia uno dei film tratti da un suo romanzo più apprezzati, l’adattamento di Stanley Kubrick del 1980 di The Shining ha suscitato l’ira dello scrittore, soprattutto per essersi allontanato troppo dal materiale originale. Tuttavia, King ha anche approvato pubblicamente alcuni adattamenti che si discostano notevolmente dal testo originale, soprattutto quando mantengono la giusta atmosfera generale.
Infatti, The Mist del 2007, che ha un finale notevolmente più cupo rispetto al romanzo originale, ha ottenuto notevoli elogi da King. Nel 2017, ha dichiarato a Yahoo! Entertainment che “era nichilista. Mi è piaciuto. Quindi ho detto di andare avanti e farlo”. Sembra dunque che The Running Man abbia mantenuto lo spirito del romanzo, pur conservando una propria identità distinta.
Se la valutazione di King è accurata, allora il film del 2025 è probabilmente molto più fedele al romanzo rispetto all’adattamento del 1987, che presenta una serie di differenze significative rispetto al libro originale. L’elogio di King al film è stato rivelato pochi giorni dopo che Glen Powell ha condiviso il fatto che la star del precedente film, Arnold Schwarzenegger, gli aveva detto che il nuovo film era “incredibile”.
Resta da vedere se i critici e il pubblico avranno la stessa reazione al nuovo film di King e Schwarzenegger. Finora, il film non ha ancora ottenuto un punteggio Tomatometer o Popcornmeter su Rotten Tomatoes. Tuttavia, il 5 novembre i critici hanno potuto condividere sui social media le loro prime reazioni, prive di spoiler, e il tenore generale delle loro reazioni è stato positivo.
Diversi critici hanno insistito sul fatto che The Running Man è all’altezza delle aspettative, il che potrebbe significare che la recensione entusiastica di King sarà il primo segno del grande successo di critica del film. A sua volta, questo potrebbe portare il film a diventare un successo commerciale, aggiungendo un altro blockbuster alla filmografia di Glen Powell, che include già successi come Tutti tranne te e Twisters.
Quello che c’è da sapere su The Running Man
The Running Man vede Glen Powell nei panni di Ben Richards, che partecipa a una competizione in cui deve sopravvivere mentre viene braccato da killer professionisti, il tutto per salvare la figlia malata. Richards viene inseguito per 30 giorni e deve sopravvivere contro ogni previsione per vincere. Il film uscirà il 13 novembre in Italia.
Edgar Wright dirige questo adattamento. Wright è famoso soprattutto per Baby Driver e L’alba dei morti dementi, film ricchi di azione e memorabili. Accanto a Powell, c’è un cast stellare che include Josh Brolin, William H. Macy, Michael Cera, Lee Pace ed Emilia Jones.

