Nel weekend del Superbowl, in cui tutti, negli Stati Uniti, si fermano per la sfida di football più importante del paese, una nuova uscita conquista la vetta dei film più visti in sala.
Chronicle, nuovo film su persone normali che ad un tratto vengono dotate di superpoteri, incassa in questa settimana 22 milioni di dollari, fatto che lo rende ufficialmente il film più visto, nonostante non abbia dalla sua né il cast, composto da attori molto giovani o alle prime esperienze di blockbuster, né alla regia, affidata a Josh Trank, anche lui esordiente sul grande schermo. In seconda posizione troviamo invece The woman in black, un thriller horror il cui motivo di maggior interesse è la presenza di Daniel Radcliffe nella sua prima prova al cinema, una volta smessi i panni di Harry Potter. La curiosità ha portato il pubblico a far incassare 21 milioni di dollari alla pellicola appena uscita. In terza posizione scende The grey, la nuova sfida di Liam Neeson, che questa volta si trova in Alaska a fronteggiare dei lupi. Il film incassa 9 milioni di dollari questa settimana, portando il suo totale a quasi 35 milioni. In quarta posizione si ferma Big Miracle, che spartisce con il suo predecessore in terza posizione l’ambientazione: la storia della lotta di un cronista per la salvezza di un gruppo di balene grigie è infatti ambientata in Alaska come nel caso del film con Liam Neeson. Il film incassa 8.5 milioni di dollari. A metà classifica si trova Underworld: Awakening, che dopo 3 settimane in sala, sembra iniziare a perdere consenso. Il film ha incassato 5 milioni di dollari questa settimana, per un totale di 54. In sesta posizione c’è la commedia con Katherine Heigl One for the money, che incassa 5 milioni di dollari questa settimana portando il suo totale a quasi 20 milioni.
Al settimo posto della classifica di film più visti nelle sale statunitensi troviamo Red Tails, anche questo alla terza settimana di classifica con un totale di 41 milioni di dollari incassati. In ottava posizione rimane da ormai tempo immemore il pluripremiato The descendants, che ha portato George Clooney alla candidatura all’Oscar 2012 come miglior attore. Il film è presente in sala da ormai 12 settimane, ha avuto fortune alterne al botteghino, ma senza mai superare la metà bassa della classifica, per arrivare, ad oggi, ad un incasso di 65 milioni di dollari. Man on a ledge, tutto ambientato su di un cornicione, aspettando che Sam Worthington si butti giù mentre viene messa a segno la rapina di diamanti più grande di tutti i tempi, scende al nono posto con un incasso di quasi 15 milioni di dollari in totale, mentre chiude la classifica Extremely loud, incredibly close di Stephen Daldry tratto da Jonathan Safran Froer.
La prossima settimana usciranno: il film di Madonna, W.E. a cui sicuramente la sua performance al Superbowl farà da traino, The innkeepers, un horror diretto dal pittoresco Ti West e il documentario sul lato oscuro delle energie rinnovabili Windfall. Madonna ha già vinto sulla carta, insomma.