Box Office ITA 21/02/2011

Femmine contro Maschi si conferma ancora una volta primo, seguito dagli ottimi esordi di Amore e altri rimedi e Il cigno nero. A eccezione de Il grinta, pessimi risultati per le altre new entry.

 

Quello appena trascorso può essere definito un weekend “di qualità”, considerando alcune nuove uscite: è il caso delle pellicole nominate agli Oscar, rispettivamente Il grinta, Il cigno nero e Un gelido inverno. Ma a cantar vittoria sono in pochi.

Non era poi così certo che Femmine contro Maschi si confermasse anche questa volta al primo posto della classifica italiana; ma la commedia italiana vi riesce per neppure 100.000 euro di differenza: il film raccoglie infatti 1.347.000 euro, per un totale di 9,8 milioni, contro 1.274.000 euro incassati da Amore e altri rimedi, la new entry più ‘forte’ della settimana.

Segue il buonissimo debutto de Il cigno nero, che ottiene 1.098.000 euro: merito di certo della curiosità nei confronti dell’ottima performance della protagonista Natalie Portman, Oscar praticamente annunciato.

Il grinta registra un risultato simile, incassando 1.041.000 euro: il film dei Coen è stato però distribuito in un maggior numero di copie rispetto a Il cigno nero, ma bisogna anche ricordare che il western non è un genere molto amato in Italia.

Sanctum scende così al quinto posto, raccogliendo altri 712.000 euro per 2,4 milioni totali. Segue Immaturi, arrivato a quota 14,1 milioni con altri 690.000 euro.

Il discorso del re scende al settimo posto con 563.000 euro e arriva all’ottimo totale di 4,3 milioni.

Sono il numero quattro segna un esordio alquanto soddisfacente con i suoi 526.000 euro. Seguono due pellicole in calo: I fantastici viaggi di Gulliver (503.000 euro) e Qualunquemente (286.000 euro), che giungono rispettivamente a 2,8 e 15,6 milioni complessivi.

Da segnalare infine i pessimi risultati delle altre novità del fine settimana: Il padre e lo straniero (sedicesimo) raccoglie 71.000 euro, mentre Come lo sai? (diciottesimo) incassa 64.000 euro in un numero di copie pari alla metà del film diretto da Ricky Tognazzi.
Deludente anche il ventesimo posto de Un gelido inverno, che ottiene solo 63.000 euro nelle 19 sale in cui ha debuttato, ma con una media migliore rispetto a queste new entry.

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