Il produttore di
Bastardi senza gloria e Piranha 3D Harvey Weinstein, sull’onda
della commozione per la strage di Aurora, ha preso pubblicamente
posizione contro la violenza nei film.
La cosa fa un po’ sorridere: il paperone Weinstein ha alle spalle
pregevoli e sanguinolenti film come i due Kill Bill e Pulp Fiction
e le sue tasche sono attualmente impegnate con Django Unchained,
Sin City: A Dame to Kill For e il terzo Halloween: insomma, non i
film della Pimpa. Ecco quanto dichiarato dal produttore:
“Penso che come uomini di cinema ci si debba sedere – e penso ai Martin Scorsese, ai Tarantino e a tutti quelli che usano la violenza nei loro film – e ridiscutere il nostro ruolo […] Ho lavorato a film violenti e poi, a un certo punto, mi sono detto che poteva bastare. Per piacere, stop. Certo, è normale che chi fa cinema esiga rispetto. E’ un argomento davvero difficile”
Harvey Weinstein, disgustato dalla violenza. Aspettiamoci un Django Unchained in versione “campo fiorito”!
Fonte: The Hollywood Reporter