
“Penso che come uomini di cinema ci si debba sedere – e penso ai Martin Scorsese, ai Tarantino e a tutti quelli che usano la violenza nei loro film – e ridiscutere il nostro ruolo […] Ho lavorato a film violenti e poi, a un certo punto, mi sono detto che poteva bastare. Per piacere, stop. Certo, è normale che chi fa cinema esiga rispetto. E’ un argomento davvero difficile”
Harvey Weinstein, disgustato dalla violenza. Aspettiamoci un Django Unchained in versione “campo fiorito”!
Fonte: The Hollywood Reporter

