Frank Langella parte per Reykjavik

Frank Langella torna ad avere a che fare con la Presidenza degli Stati Uniti, ma con un grado inferiore: dopo aver interpretato il Presidente in Frost / Nixon, l’attore vestirà i panni di Paul Nitze, uno degli strateghi politici di Ronald Reagan in Reykjavik, nuovo film di Mike Newell.

 

Al centro della vicenda, l’incontro avvenuto nella capitale islandese tra il Presidente americano Reagan (Michael Douglas) e il leader dell’Unione Sovietica Michail Gorbaciov (Christoph Waltz). All’epoca degli eventi, Nitze era già un politico di lungo corso, avendo cominciato la sua militanza all’epoca della Seconda Guerra Mondiale, lavorando nell’amministrazione del Presidente Roosvelt; successivamente ottenne dal Presidente Truman un incarico di primo livello nel comitato incaricato di studiare gli effetti dei bombardamenti nucleari sul Giappone: un’esperienza che lo segnò profondamente; Nitze ottenne poi incarichi di prestigio anche da parte dei Presidenti Kennedy e Carter. Durante l’amministrazione Reagan, fu trai fautori della politica di incremento degli armamenti USA per far fronte al medesimo atteggiamento russo.

L’avvento di Gorbaciov alla guida dell’Unione Sovietica segnò un drastico mutamento di questo clima, e il meeting di Ryekiavjk, pur non avendo prodotto risultati politicamente apprezzabili, rappresentò comunque l’apertura di una nuova fase nei rapporti tra Stati Uniti e U.R.S.S.,

Newell ha descritto il film come la storia di un contatto umano stabilito in un luogo (il deserto bianco islandese) dove nulla sarebbe dovuto esistere e che per questo rappresenta il trionfo dello spirito umano. L’inizio delle riprese è previsto in Marzo, naturalmente in Islanda.

Fonte: Empire

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