Serata all’insegna del film drammatico quella in
programmazione alle 21 su Canale 5 dove infatti, andrà in onda il
film Molto forte incredibilmente vicino,
con protagonisti Tom Hanks e Thomas Horn,
Sandra Bullock e Max Von Sydow. Diretto dal
regista candidato all’Oscar Stephen Daldry, la
pellicola racconta il dramma di un bambino che ha perso il padre
durante gli attentati dell’11 settembre.
Curiosità:
– Il film ha ottenuto due candidature agli Oscar per il miglior film e il miglior attore non protagonista (Max Von Sydow).
– Sandra Bullock (Linda Schell) era a New York con la sua famiglia l’11 settembre 2001 e ha visto il secondo aereo, il volo United Airlines 175, che si schiantava contro la torre sud del World Trade Center.
– L’attore James Gandolfini ha girato alcune scene nei panni di un uomo che incontra il personaggio di Sandra Bullock durante uan riunione di un gruppo di sostegno, ma sono state tagliate dal film a causa di una reazione negativa del pubblico ad alcune proiezioni di prova.
– Stephen Daldry e il produttore Scott Rudin hanno lavorato su questo adattamento del romanzo di Jonathan Safran Foer per cinque anni.
– Questo è il secondo film legato agli attacchi terroristici dell’11 settembre ad essere nominato per un Oscar. Il primo è stato United 93 (2006). Entrambi i film sono stati nominati per due premi Oscar, ma nessuno dei due film ha vinto la statuetta. World Trade Center (2006) non è stato candidato all’Oscar come peraltro 11 settembre 2001 (2002) o il più vagamente correlato La 25ª ora (2002)
– Il film costato 45 milioni di dollari ne ha incassati worldwide circa 55.
Trama: Oskar Schell (Thomas Horn) ha perso il padre (Tom Hanks) durante gli attentati dell’11 settembre, lo shock per la sua scomparsa ha lasciato ferite indelebili nel cuore della moglie Linda (Sandra Bullock) e nell’anima del piccolo Oskar afflitto da un vuoto incolmabile.
L’unico modo per Oskar di affrontare il lutto e di elaborare tutto quel dolore sarà cimentarsi in uno dei giochi che faceva con il padre, una vera e propria caccia al tesoro dove l’unico indizio è una chiave trovata per caso, la cui corrispondente serratura diventerà l’obiettivo da raggiungere per trovare una qualche risposta, ma anche un modo per non perdere il ricordo di un padre tanto amato, il cui corpo mai ritrovato ha costretto Oskar e la madre a piangere su una bara vuota. Oskar userà la sua creatività. l’intelligenza e il suo straordinario modo di guardare e percepire il mondo che lo circonda per scoprire a chi appartiene la chiave e nel farlo sarà aiutato da un anziano e misterioso uomo (Max von Sydow) che oltre ad essere praticamente muto, cela un segreto.