Hayao Miyazaki progetta un rifugio incantato nella natura

Di certo Hayao Miyazaki non sta prendendo la sua vita da pensionato come un periodo di riposo: ha infatti annunciato, dopo il Ghibli Museum e un nuovo film d’animazione in CGI, che ora si dedicherà anche alla progettazione di un santuario incantato immerso nella natura.

 

Sembra davvero che sia l’era della sperimentazione per Miyazaki, e ora si accinge a cimentarsi anche con questa sfida urbanistica/architettonica sulla remota isola di Kumejima, in Giappone. Il Maestro vorrebbe incoraggiare i ragazzi a riscoprire il contatto con la natura, la magia insita in essa, e ad arricchire così la propria esistenza, allontanandoli per un breve periodo da tutta la tecnologia di cui sono ormai diventati succubi e che li “costringe” dentro casa, lontani da ciò che è autentico. siprited_awayD’altronde, in tutti i suoi film Miyazaki ha sempre insistito molto su questo aspetto, ha sempre ben miscelato umano, magico e natura, infondendo l’idea che in ognuno di essi vi è anche un po’ dell’uno e un po’ dell’altro.

I lavori sul progetto inizieranno nel 2016 e saranno incaricati progettisti e costruttori locali, che potranno far uso di 2 acri e mezzo di foresta vergine: vi sarà un dormitorio che potrà ospitare circa 30 ragazzi sull’isola, dando loro la possibilità di riscoprire un legame con la natura selvaggia. Il rifugio sarà pronto nel 2018 e a finanziare il progetto sarà…ebbene, Miyazaki stesso, e a conti fatti non è poi una notizia così strana, vista la sua forte motivazione e l’ormai nota bizzarra personalità del Maestro.

Fonte: Nerdist

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