Gran parte del successo di Kingsman The Secret Service è stato generato dall’incredibile performance di Colin Firth, affascinante e letale spia protagonista per tutta la prima parte del film. Dopo i consensi ricevuti dal pubblico, si è pensato ovviamente, come è costume usuale, a un sequel, nel quale si vorrebbe ovviamente riportare anche il personaggio di Firth.
Ma come potrebbe mai essere possibile? In che modo il personaggio di Colin Firth potrebbe essere spravvissuto al colpo a bruciapelo alla testa inflittogli dal villain di Samuel L. Jackson?
È quello di cui ha parlato Mark Millar, autore del fumetto originale: “Questa è la conversazione che stiamo avendo tutti in questo momento, perché parte di quello che abbiamo fatto nel film funzionava grazie a Colin. Colin è fantastico, ma vuoi anche avere l’integrità della storia, quindi se devi riportarlo in vita, deve avere senso. Questo è il punto. Parte della storia è stata messa a punto, Matthew Vaughn e Jane Goldman ci stanno lavorando adesso. Alcune decisioni devono ancora essere prese, ma tutto sta andando bene. Ci sono un sacco di chiacchiere come questa cosa, sul fatto che Colin potrebbe avere un gemello cattivo, un Colin con i baffi magari. O che diventa un fantasma. I ragazzi hanno dei piani. Non posso rovinarvi le cose, perché la decisione finale deve essere ancora presa”.
Che ve ne pare? Vi piacerebbe vedere di nuovo Colin Firth in azione?
Ricordiamo che Kingsman The Secret Service è diretto da Matthew Vaughn e vede protagonisti Colin Firth, Taron Egerton, Samuel L. Jackson e Mark Strong.
