La notte degli Oscar che ha incoronato Alejandro González Iñárritu e il suo Birdman ha anche, come era ovvio per il perbenismo degli americani, generato qualche polemica. Le lamentele sono nate dal fatto che Sean Penn, presentando il miglior film, abbia appellato il regista e produttore “son of a b****”, facendo un riferimento chiaramente scherzoso alla green card e al fatto che un messicano producesse film in USA.
L’attore ha dichiarato di recente di non volersi scusare con le seguenti motivazioni: “Ci sono degli scherzi e delle chiacchiere ricorrenti tra me e lui (Iñárritu, ndr) Nel momento in cui ho detto quella cosa, lui è stata le prima persona nella stanza a sapere che aveva vinto”.
A gudicare dall’abbraccio che è seguito trai due e dal fatto che in passato hanno collaborato con grande profitto artistico, sembra davvero improbabile che il regista voglia delle scuse!
Ecco il video della premiazione: