Ryan Reynolds eletto Entertainer of the Year 2016 da EW

Nella giornata di mercoledì 7 dicembre 2016 la rivista Entertainment Weekly ha eletto ufficialmente il 41enne Ryan Reynolds Entertainer of the Year 2016 grazie al suo rivoluzionario modo di porsi in relazione con il pubblico mediante la sua straordinaria e irriverente interpretazione in Deadpool. Venuto a conoscenza del prestigioso riconoscimento e dopo averlo accettato con grande onore e piacere, Reynolds ha così commentato la notizia: “sapevo che grazie a questo ruolo avrei avuto modo di parlare con il cuore ai fan di Deadpool, e sapevo anche che loro l’avrebbero apprezzata sicuramente. In realtà però ritengo di essere solo arrivato in un momento fortunato. Quando abbiamo realizzato il film eravamo proprio al picco della nuova era dei supereroi, in particolare nel senso che i supereroi sono stati tutti rappresentati in un modo o nell’altro, spesso spingendo molto più sulla natura muscolare che non sulla psicologia e sul carattere. Deadpool è arrivato e ha buttato tutti a culo all’aria!“.

 

ryan reynolds-entertainer of the year

Ryan Reynolds ha confessato che prova un certo effetto nell’essere l’Entertainer of the Year 2016, soprattutto per il fatto che la nomina gli è stata consegnata sia sulla base dell’innovativa struttura narrativa usata in Deadpool sia per il modo con cui l’attore si è approcciato ai fan del personaggio. Deadpool, malgrado sia stato solo il quinto film di maggiore successo fra il pubblico degli appassionati è anche l’unico live-action ad aver ottenuto tale popolarità, in quanto gli altri sono stati prodotti di animazione (Alla ricerca di Dory, Pets) o considerati a partite da un intero cast (Captain America Civil War e Il Libro della Giungla).

Ryan Reynolds sull’abbandono di Tim Miller a Deadpool 2

In realtà l’elezione di Ryan Reynolds Entertainer of the Year 2016 non era affatto scontata, in quanto alcune voci davano per certa la nomina di Beyonce, forte del cortometraggio Limonade e l’album omonimo 2016. Altri papabili sarebbero stati Lin-Manuel Miranda per il suo straordinario lavoro attoriale e musicale a cavallo fra cinema, tatro e tv, oltre a Kate McKinnon per il suo lavoro a SNL, senza poi dimenticare la possibilità di un premio all-cast che avrebbe visto ancora una volta Game of Thrones in pole position.

Fonte: EW

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