Sembra che nonostante il talento e la bellezza, anche Scarlett Johansson abbia dovuto sopportare qualche rifiuto nel corso della sua carriera.

 

Una delle attrici più amate del mondo, che a breve arriverà in sala con Ghost in the Shell, ha confessato di essere stata rifiutata qualche volta. Durante lo show di Howard Stern, Scarlett ha elencato una serie di ruoli per cui non è stata scelta in favore di altre colleghe.

Stern ha chiesto alla Johansson se era vero che aveva sostenuto il provino per Jumanji (ruolo andato a Kristen Dunst). “È vero, sì. Ma non ero rimasta amareggiata al tempo, adesso sì [ridendo, ndr.]” E poi ha continuato in merito a Genitori in trappola, con Lindsay Lohan: “Ero troppo grande per quel film quando ho fatto il provino, ero una teenager. E forse quando è uscito ero anche troppo vecchia per guardarlo!”

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Di recente le è stata preferita Anne Hathaway ne Les Misérables per il ruolo di Fantine, che ha regalato a Anne il suo primo Oscar. La Johansson aveva la laringite durante l’audizione, e ha detto: “Non so se la causa sia davvero questa, molto più probabilmente non ero adatta a quella parte”.

Infine l’attrice ha chiarito il discorso intorno alla mancata parte di Lisbeth Salander in Millennium di David Fincher. Si diceva che lei fosse “troppo bella” per la parte, ma la versione dell’attrice è un’altra: “Non è andata esattamente così. Quando ho incontrato David Fincher lui mi disse che per interpretare Lisbeth dovevo ‘trascurare completamente me stessa. Gli risposi ‘Ok, lo farò. Posso essere quel tipo di persona’. Ma lui non credeva che fosse possibile. Volevo davvero interpretare quel film perché sentivo di avere un contributo da dare e ritenevo che Fincher avesse una divisione differente del personaggio che per altro, in tutta onesta, Rooney Mara ha impersonato splendidamente.”

Diciamo che però le occasioni a Scarlett Johansson non mancano di certo!

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