Avengers: Endgame, le origini di Thanos potevano essere molto diverse

Una nuova concept art di Avengers: Endgame suggerisce che l’arco narrativo del personaggio di Thanos sarebbe potuto essere diverso rispetto a quello che abbiamo visto nel cinecomic di Anthony e Joe Russo.

Negli ultimi film dedicati ai Vendicatori – Avengers: Infinity War e Avengers: Endgame – abbiamo visto due diversi lati del temibile Titano Pazzo, il Thanos-guerriero in Endgame e il Thanos-filosofo in Infinity War, e questo grazie all’espediente narrativo dei viaggi nel tempo, con il celebre villain che in Endgame proviene direttamente dal 2014.

1Il viaggio originale di Thanos in Avengers: Endgame

 

La prima versione del Titano Pazzo sarebbe stata il Thanos-guerriero, ossia il signore della guerra che distrugge infiniti mondi in tutta la galassia, ma anche colui che tortura sadicamente le figlie adottate che ha tanto professato di amare. Probabilmente, nel corso degli anni, il Thanos che abbiamo visto in Avengers: Endgame avrebbe cominciato a rimurginare suoi metodi e al fatto che non stessero effettivamente portando a nulla: al contrario, sentirebbe che nonostante tutti i suoi sforzi, la crescita della popolazione starebbe raggiungendo livelli di estinzione cosmica.

Così, Thanos si sarebbe ritirato dalle sue brutali azioni di sterminio, focalizzando la sua attenzione e le sue energie sull’acquisizione delle Gemme dell’Infinito. D’altronde, è proprio quando entra in gioco la conquista delle Gemme che Thanos si alza dal suo trono e decide di sconfiggere i Vendicatori. Così, l’intero periodo di tempo fa sembra il suo arco narrativo qualcosa di molto più naturale, oltre ad essere molto meno forzato di quello che abbiamo visto sul grande schermo.

Fonte: The News Fetcher

Successivo