Captain America: Civil War, il titolo è “offensivo” per la comunità afroamericana?

Captain America: Civil War

Sembra che la cancel cultur sia arrivata anche ai film Marvel Studios e in particolare a Captain America: Civil War. Secondo quanto emerso da Twitter nelle ultime ore, il film con protagonista Chris Evans e Robert Downey Jr. avrebbe un rimando diretto nel titolo ad un periodo storico davvero nefasto per la comunità di colore negli Stati Uniti.

 

L’associazione è presto fatta: il Civil War presente nel titolo è stato incriminato perché si collega direttamente alla Civil War di cui gli Stati Uniti sono stati teatro, che si è svolta tra il 1861 ed il 1865 e che aveva ai due schieramenti opposti nordisti e sudisti, oppositori e difensori della schiavitù.

C’è da dire che questo passo è forse una delle estremizzazioni peggiori che in questi giorni stanno vedendo film e serie tv bloccati, rimossi, censurati, sospesi per via di una rappresentazione sbagliata, offensiva o ormai desueta dei rapporti tra le etnie. C’è però da dire anche che il termine “guerra civile” in questo caso incriminato, sta ad indicare una guerra, un conflitto tra persone appartenente allo stesso gruppo sociale. Anche l’Italia ha avuto la sua guerra civile durante la liberazione dal fascismo, per esempio.

Oltretutto la Guerra Civile a cui si fa riferimento nel film Marvel è chiaramente quella trai Vendicatori, guidati da Captain America e Iron Man, quindi due eroi appartenenti allo stesso gruppo (gli Avengers) che si scontrano, portando dalla loro diversi membri del gruppo, termine mutuato dai fumetti che lo adottano nella stessa accezione.

Non sappiamo se tale accusa di linguaggio improprio sarà presa sul serio, ma sempre sostenendo le lotte del movimento Black Lives Matter, ci permettiamo di suggerire altri modi e altri prodotti da incriminare, per motivi decisamente più importanti e sostanziali, rispetto all’utilizzo del termine “guerra civile”!

- Pubblicità -