L’uscita di Fast and Furious 9 è stata rinviata di un anno a causa del coronavirus. Universal Studios, la società dietro il franchising con Vin Diesel, ha preso la decisione a causa dell’impatto che il coronavirus in rapida diffusione in tutto il mondo sta avendo sull’economia globale e sul panorama della distribuzione. I cinema restano chiusi in Italia, Corea del Sud e Cina, dove il virus ha colpito più duramente. C’è anche la sensazione crescente che alcuni cinema chiuderanno anche negli Stati Uniti mentre l’epidemia continua a diffondersi. Fast and Furious 9 uscirà ora in tutto il mondo nell’aprile 2021.
Vin Diesel ha dato la notizia ufficiale tramite i suoi canali social: “Sentiamo tutto l’amore e le aspettative che ci sono per il prossimo capitolo della nostra saga. Ecco perché è particolarmente difficile farvi sapere che dobbiamo spostare la data di uscita del film. È diventato chiaro che non sarà possibile per tutti i nostri fan di tutto il mondo vedere il film questo maggio. Mentre sappiamo che c’è delusione nel dover aspettare ancora un po’, questa mossa è fatta perché la sicurezza di tutti è la nostra principale preoccupazione”.
Fast and Furious 9 non è il solo grande film ad aver subito uno slittamento nella data d’uscita, basti pensare a No time to die che è stato posticipato a novembre.
In Fast and Furious 9 reciteranno i veterani del franchise Vin Diesel, Charlize Theron, John Cena, Michelle Rodriguez, Jordana Brewster, Ludacris, Tyrese Gibson e Helen Mirren. Nel cast anche Michael Rooker e Cardi B.
La regia sarà firmata da Justin Lin, già regista di numerosi capitoli del franchise, mentre la release del film è stata spostata all’aprile 2021 (inizialmente il film sarebbe dovuto arrivare al cinema nel 2020).
Ricordiamo che il decimo capitolo della saga è già in pre-produzione. Secondo quanto riferito, il capitolo numero 10 della saga concluderà definitivamente la serie principale Fast and Furious, a seguito degli eventi che vedremo nel nono capitolo. Questa informazione ci fa pensare che alla fine del franchise si sia pensato più a un dittico di chiusura che a due film separati.
Fonte: Variety