Il Corvo: il reboot torna in sviluppo alla Sony

Sembra che il reboot de Il Corvo, basato sull'omonimo fumetto di James O'Barr, sia ufficialmente tornato in sviluppo alla Sony.

Sembra che il reboot de Il Corvo sia ufficialmente tornato in sviluppo alla Sony. Tutti ricordano quanto sia stato travagliato il processo di realizzazione di un nuovo film basato sull’omonimo fumetto di James O’Barr. Dopo gli ultimi avvicendamenti (l’uscita di scena di Jason Momoa e del regista Corin Hardy), il progetto sembrava definitivamente morto. E invece, pare che la Sony non sia intenzionata a gettare la spugna.

 

È Bloody Disgusting, infatti, a riportare in esclusiva la notizia: pare che la Sony sia tornata sui suoi passi e abbia nuovamente messo in cantiere lo sviluppo di un nuovo adattamento de Il Corvo. Sembra, inoltre, che i lavori sul reboot siano già in fase avanzata. Nessun ulteriore dettaglio è stato sviscerato dalla fonte, ma a questo punto è soltanto una questione di tempo prima che la storia di Eric Draven torni nuovamente ad invadere lo schermo, magari con una trasposizione più fedele al fumetto originale rispetto al celeberrimo film del 1994 con Brandon Lee, divenuto negli anni un vero e proprio cult.

Inizialmente, il reboot de Il Corvo sarebbe dovuto arrivare nelle sale l’11 ottobre 2019. La pre-produzione del film era già cominciata, con Jason Momoa e il regista Corin Hardy (The Nun – La vocazione del male) che avevano condiviso attraverso i social il loro entusiasmo riguardo il progetto. Improvvisamente, entrambi annunciarono di aver deciso di lasciare il film, gettando nuovamente il reboot in una sorta di limbo. Prima ancora del coinvolgimento di Momoa e Hardy, per un periodo anche Luke Evans è stato associato al progetto.

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Il Corvo (The Crow) è un film del 1994 diretto da Alex Proyas, tratto dall’omonimo fumetto di James O’Barr. Il film segna l’ultima e più famosa interpretazione cinematografica di Brandon Lee, morto accidentalmente a causa di un colpo di pistola durante le riprese del film.

Proyas dovette ricorrere a trucchi digitali e a controfigure per poter terminare l’opera, raddoppiandone di fatto i costi. Lo strepitoso successo del film ripagò più che abbondantemente le somme investite, arrivando ad incassare in tutto il mondo la somma complessiva di circa 170 milioni. Vennero successivamente girati tre sequel: Il corvo 2 – La città degli angeli (unico film a collegarsi al primo), Il corvo 3 – Salvation e Il corvo – Preghiera maledetta, che però non hanno mai raggiunto il successo del primo capitolo.

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