Nonostante il futuro di Tom Holland nei panni di Spider-Man oltre No Way Home non sia ancora stato chiarito da Sony e Marvel, l’interprete di Peter Parker ha già chiarito, durante una recente intervista con GQ, che non intende interpretare il personaggio ancora a lungo (si augura di superare i 30 anni e di essere impegnato in altri progetti).

 

Tuttavia, per Joe Russo, co-regista di Avengers: Endgame, Holland è ormai diventato insostituibile. “Tom sta prendendo il posto che una volta occupava Robert Downey Jr. alla Marvel”, ha spiegato nella stessa intervista. “È il nuovo personaggio preferito dai fan e, sotto molti aspetti, l’anima dell’Universo Marvel.”

Non si può negare che Spider-Man sia uno dei supereroi più popolari al mondo, e non c’è da meravigliarsi se Disney e Marvel abbiano combattuto per non far saltare l’accordo con Sony dopo l’uscita di Spider-Man: Far From Home. È un peccato che Holland non sia interessato ad interpretare il personaggio così a lungo, anche se nulla esclude che le cosa possano cambiare.

Per quanto riguarda ciò che lo rende perfetto per il ruolo di Spider-Man, Russo ha aggiunto: “Tom ha una vulnerabilità, uno spirito e un’immensa simpatia che mi sono sembrate le stesse caratteristiche del Peter Parker dei fumetti”.

I Fratelli Russo hanno scelto Tom Holland per il ruolo di Spidey in Captain America: Civil War del 2016. In seguito hanno lavorato con l’attore in Avengers: Infinity War, Avengers: Endgame e anche in un altro progetto al di fuori del MCU, Cherry. Dal momento che circolano diverse voci secondo cui i Russo torneranno alla Marvel per occuparsi della regia di Secret Wars, se c’è qualcuno che può convincere Holland a tornare nei panni di Peter Parker, sono proprio Anthony e Joe.

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