Coyote vs Acme: la Warner Bros. cancella l’uscita del film, già pronto, con John Cena

Coyote vs. Acme

Sebbene l’industria cinematografica sia ben nota per l’abbandono di progetti in varie fasi di sviluppo, fino a poco tempo fa era praticamente inaudito che un film finito venisse accantonato poco prima della sua uscita. Tuttavia, nell’agosto del 2022, la Warner Bros. Discovery ha creato un precedente quando ha deciso di accantonare il film, quasi completato, Batgirl, di Adil El Arbi e Bilall Fallah, e l’avventura animata di Scooby-Doo! Holiday Haunt. Sembra però che tale evento non sia stato un caso isolato, in quanto un nuovo film ha ora subito la stessa sorte: Coyote vs Acme.

 

Il film, diretto da Dave Green, ha per protagonista il personaggio dei Looney Tunes Willy il Coyote, il quale, per sostenere i propri sforzi per catturare il road runner Bip Bip, è solito usare una varietà di articoli ordinati per corrispondenza da società che sono tutte chiamate Acme Corporation. Poiché questi si rivelano quantomai fallimentari, causando danni allo stesso Willy, nel film quest’ultimo decide di intentare causa alla società. Il film è stato girato in tecnica mista, mischiando dunque animazione e live-action, in modo simile a quanto fatto da Chi ha incastrato Roger Rabbit?. Antagonista di Willy è John Cena, che stando a quanto riportato interpreta nel film il CEO della Acme.

Originariamente previsto per il luglio 2023, il film era stato precedentemente tolto dal programma di distribuzione della Warner Bros. e il suo posto è stato occupato dal film di Barbie. Più di recente, è stato riferito che Coyote vs. Acme è stato accantonato a tempo indeterminato in favore di una detrazione fiscale di 30 milioni di dollari. La scelta di rinunciare al film Coyote vs. Acme sembra poi essere legata alle valutazioni da cui sarebbe emerso che l’investimento legato alla distribuzione nelle sale sarebbe stato eccessivo e la vendita ad altre realtà interessate non avrebbe generato gli stessi benefici rispetto alla possibilità di compiere una detrazione fiscale.

Su Twitter, Green si è espresso riguardo tale cancellazione affermando che si ritiene estremamente fortunato dell’aver potuto lavorare con un team particolarmente appassionato a tale progetto, sul più testardo e persistente dei Looney Tunes. Green afferma inoltre che le prime proiezioni di prova avevano riportato pareri molto positivi. Infine, il regista scrive di sentirsi “oltremodo orgoglioso per il risultato finale del film, ma anche oltremodo devastato dalla decisione della Warner Bros”. Non è dato sapere se in futuro i piani per il film potrebbero cambiare, portando ad una sua distribuzione, ma per ora, nonostante fosse pronto, il film sembra destinato a non essere visto.

 

- Pubblicità -