Javier Bardem è entusiasta del lavoro di Austin Butler nei panni di Feyd-Rautha Harkonnen in Dune: Parte Due. “Vedendolo calvo o con i capelli, è una creatura incredibile da guardare”, ha detto Bardem alla prima mondiale de La Sirenetta a Los Angeles ai microfoni di Variety. “Puoi guardarlo per ore e dire, ‘Oh, mio Dio, quanto è bello'”.
Bardem ha continuato: “Inoltre, è così gentile. È così generoso, così divertente e così dedito al ruolo. Ha fatto un lavoro straordinario. Ho avuto solo un paio di scene con lui, ma lo vedevo ed era come, ‘Wow, [lui] è il personaggio'”.
Feyd-Rautha è il malvagio nipote del barone Harkonnen (Stellan Skarsgård) e il fratello del sadico Glossu Rabban, interpretato da Dave Bautista. I due fratelli sono in competizione per il ruolo di successore della famiglia Harkonnen sul pianeta Arrakis.
Il primo teaser trailer del film, uscito il 2 maggio, mostrava il personaggio di Feyd-Rautha, calvo, di fronte, dopo che le immagini promozionali ce lo avevano mostrato solo di spalle. Timothée Chalamet e Zendaya riprendono i ruoli di Paul Atreides e Chani. Dune: Parte Due uscirà il 1° novembre in Italia.
Dune: Parte Due, la trama del film
Dopo gli eventi del primo capitolo, Dune: Parte Due ritrova Paul Atreides, unitosi ora a Chani e ai Fremen e in cerca di vendetta contro i cospiratori che hanno distrutto la sua famiglia e tutto ciò che conosceva del suo mondo. Una guerra contro il malvagio barone Vladimir Harkonnen, e di conseguenza contro l’imperatore Shaddam IV, è dunque inevitabile. In preparazione a questa, Paul rafforzerà il suo rapporto con Chani, farà la conoscenza della principessa Irulan Corrino, figlia dell’Imperatore, e conoscerà profondamente lo spirito del deserto proseguendo la sua strada come “Mahdi” il messia profetizzato dal popolo del deserto, andando dunque incontro al proprio destino.