Guardiani della Galassia Vol. 3: una retcon vanifica un Easter Egg del Vol. 1

Guardiani della Galassia Vol. 3 rocket
Photo courtesy of Marvel Studios. © 2023 MARVEL.

Con 33 film, nove programmi TV e due speciali distribuiti finora, il Marvel Cinematic Universe ha preso centinaia di personaggi dalle pagine dei fumetti e li ha portati in vita, mettendo in piedi una ricchissima e intricata trama unica per tutte le avventure.

 

Oltre a tutti gli eroi e i cattivi che popolano l’MCU, l’universo condiviso di Kevin Feige si è anche speso, nel corso degli anni, a costruire un rete meno evidente di connessioni e cenni ai fumetti, per i fan più attenti. Trai tanti personaggi ben riusciti del MCU, i Guardiani della Galassia hanno avuto una specie di trattamento di favore, dal momento che la loro trilogia è stata pensata completamente da James Gunn, e questo ha dato alla storia una coerenza che nessun altro personaggio Marvel al cinema ha avuto. Tuttavia nonostante questo, anche i Guardiani hanno avuto delle piccole retcon che hanno comportato delle contraddizioni tra un capitolo e l’altro.

Con un universo così vasto da esplorare e così tanti dettagli da ricordare, è impossibile per l’MCU evitare alcune contraddizioni. È il caso di quanto accaduto con Guardiani della Galassia Vol. 3. In Guardiani della Galassia, Rocket Raccoon (doppiato da Bradley Cooper) viene arrestato mentre cerca di catturare Peter Quill (Chris Pratt). Insieme a Gamora (Zoe Saldaña) e Groot (doppiato da Vin Diesel), Peter e Rocket vengono inviati a The Kyln, una struttura ad alta sicurezza dove Nova Corps scarica i criminali più pericolosi della galassia. Non appena arrivano a The Klyn, ogni prigioniero viene scansionato e, in un momento da non perdere, i fan vengono sottoposti a numerosissime informazioni sul passato di ogni personaggio. Ad esempio, la scansione di Rocket mostra che ha un secondo socio oltre a Groot, di nome Lylla.

I lettori di fumetti hanno identificato all’epoca Lylla come la lontra antropomorfa con cui Rocket ha un’intensa storia d’amore nei fumetti Marvel. Creata da Bill Mantlo e Sal Buscema per Incredible Hulk #271 del 1982, Lylla è uno degli animali parlanti originari di Halfworld, il pianeta natale di Rocket. Mentre l’MCU non ha esplorato il passato di Rocket fino a Guardiani della Galassia Vol. 3, la sua scheda della prigione è stata un cenno intelligente alla storia dei fumetti dell’eroe perché lo stesso ologramma rivela che Rocket è effettivamente arrivato da Halfworld anche nel film di Gunn.

Tuttavia, alla luce dei fatti raccontati in Guardiani della Galassia Vol. 3, è impossibile che Lylla sia stata compagna di avventure di Rocket, visto che nel film perde la vita proprio quando il procione tenta di fuggire dalla sua prigione. Alla luce degli eventi del terzo film, quell’Easter Egg, per quanto divertente e acuto, non ha più senso!

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