Per tutto il tempo in cui è stato membro degli X-Men, Wolverine è stato spesso visto come il membro più forte, o più “tosto”, della squadra guidata dal Professor X. Le sue esplosioni selvagge e spericolate, l’atteggiamento senza paura è sufficiente per mantenere viva quella reputazione fino ad oggi. Tuttavia, per quanto riguarda il giudizio del Professor X, c’è almeno un X-Man che è ancora più duro di Wolverine: Rogue.
Rogue è una mutante che ha sempre avuto problemi anche nelle attività quotidiane a causa della sua capacità di rubare energia vitale al tatto. Con un solo tocco, Rogue è in grado di risucchiare la forza vitale di qualcuno, insieme ai suoi ricordi, tratti della personalità e, temporaneamente in caso di Mutanti, i suoi poteri. Spesso questa abilità le dà un vantaggio in combattimento, in particolare ricordiamo il suo scontro più famoso nei fumetti, contro Captain Marvel, le cui conseguenze definiranno entrambi i personaggi, ma nella vita quotidiana, questa sua dote è più una condanna che un dono.
Questo è il motivo per cui il Professor X nomina Rogue “più dura” di Wolverine. Non necessariamente più forte (anche se questo argomento può essere sostenuto), ma per quanto riguarda Xavier, la tenacia e la forza di Rogue derivano da tutto ciò che è costretta a sopportare quotidianamente. In Astonishing X-Men # 1 (2017) di Charlie Soule e Jim Cheung, il Professor X elogia quanto sia forte Wolverine in una narrazione, definendolo “metallo e pietra. Il mondo si infrange contro di lui”. Tuttavia, pochi istanti dopo nella stessa frase, il Professor X definisce Rogue “ancora più forte di Logan”. Ancora una volta, non in termini di forza fisica, ma in questo contesto, in termini di forza emotiva e mentale. “Se lui è pietra, lei è acqua”, dice Xavier. “Cambia costantemente con tutti quelli che tocca. È un modo confuso di vivere.”
Nei film degli X-Men, Rogue è stata introdotta da subito, già nel 2000, interpretata da Anna Paquin, ma la sua versione era quella di una giovane donna spaventata dalle sue capacità, niente a che vedere con la fiera guerriera e donna consapevole che diventa poi nei fumetti. Questo approccio ha determinato uno sfruttamento non completo e pieno del personaggio che però potrebbe avere il suo riscatto adesso che la Disney ha il compito di far ripartire il franchise.