Conclave di Edward Berger ha attirato l’attenzione per la sua conclusione scioccante e un vero esperto del settore è stato interpellato per capire quanto ci sia di realistico all’interno del film e di quel finale. Il thriller politico, basato sul romanzo del 2016 di Robert Harris, segue il Collegio dei Cardinali mentre si riunisce per eleggere un nuovo papa dopo la morte improvvisa del precedente. Il cast di Conclave, con Ralph Fiennes protagonista nel ruolo del cardinale Thomas Lawrence, si muove in un labirinto di intrighi politici, conflitti spirituali e dilemmi morali all’interno del Vaticano. Il film culmina nell’elezione dell’arcivescovo Vincent Benitez (Carlos Diehz) con una rivelazione fragorosa: Benitez è nato intersessuale.
In un’intervista con GQ, David Gibson, direttore del Center on Religion and Culture presso la Fordham University, ha affrontato il finale a sorpresa del film. Gibson ha discusso la fattibilità di un papa intersessuale e le implicazioni più ampie del finale del film, toccando la posizione in evoluzione della Chiesa su genere e sessualità. Gibson ha osservato:
Sì, una persona intersessuale potrebbe essere eletta papa, proprio come ci sono stati senza dubbio uomini gay eletti papa. Non è chiaro cosa significherebbe, però, e penso che questa sia la vera debolezza del film. Robert Harris, a quanto pare, voleva fare una dichiarazione sul genere e sulla Chiesa cattolica, il che va bene. Ma è più un cubo di Rubik che una dichiarazione.
Il nuovo papa si identifica come maschio o femmina? Avere caratteristiche di entrambi i sessi significa che non può essere ordinato o diventare papa? Un’elezione del genere sarebbe invalida? Queste diventano discussioni da angeli che ballano su una capocchia di spillo che distraggono dalle questioni più importanti.
Ero a Roma con un gruppo di studenti della Fordham a ottobre per l’incontro del sinodo. In quel periodo, Papa Francesco incontrò un gruppo di cattolici trans e intersessuali. Fu un incontro molto forte. L’affermazione del papa di loro come creati da Dio con dignità intrinseca fu straordinariamente commovente. Una di loro, Nicole Santamaria, una donna intersessuale di El Salvador, scrisse della sua esperienza e per me è una testimonianza più potente del finale a sorpresa del Conclave.
Cosa significa la
risposta dell’esperto del papa alla fine del Conclave
Come il Conclave riflette le sfide del mondo reale nella Chiesa
I commenti di Gibson evidenziano le dinamiche in evoluzione tra fede, genere e dottrina istituzionale mentre la Chiesa sceglie un nuovo papa nel Conclave. Attualmente, la Chiesa non riconosce il matrimonio tra persone dello stesso sesso e la sua dottrina religiosa condanna le relazioni al di fuori dell’eterosessualità. Tuttavia, sotto la guida di Papa Francesco, sono stati fatti progressi graduali. Nel dicembre 2023, ha emanato un decreto ufficiale secondo cui i sacerdoti potevano benedire le coppie dello stesso sesso. Il Papa ha anche comunicato con persone queer della Chiesa, come ha notato Gibson, affermandole come creazione di Dio mentre ascoltava le loro toccanti testimonianze che gettavano luce sull’intersezione tra fede e identità emarginate.
Il colpo di scena del film ha portato l’attenzione sulla continua decostruzione e ricostruzione della Chiesa nel suo riconoscimento della diversità di genere e sessuale come un fatto umano. Mentre Conclave cerca di esplorare la tensione tra ideali conservatori e progressisti all’interno del conclave papale, Gibson solleva una domanda sul fatto che questa tensione continuerà a esistere.