Guardiani della Galassia Vol. 2 ha introdotto i Guardiani “originali”, una squadra composta da Sylvester Stallone come Stakar Ogord, Ving Rhames come Charlie-27, Michelle Yeoh come Aleta Ogord, Miley Cyrus come Mainfraime e Michael Rosenbaum come Martinex.
Quando il sequel è uscito al cinema nel 2017, l’aspettativa era che il regista James Gunn avrebbe supervisionato una serie di progetti cosmici per i Marvel Studios, creando un Marvel Cosmic Universe. Anche se non è mai stato chiaro fino a che punto siano andati avanti questi piani, questi sono stati interrotti a seguito del licenziamento di Gunn da parte della Disney. Alla fine, come sappiamo, la House of Mouse ha ripreso con sé il regista per il Vol. 3, ma a quel punto molte cose erano cambiate, e James Gunn non era più interessato al possibile Marvel Cosmic Universe, dato che dopo aver accompagnato in sala Guardiani della Galassia Vol. 3, si è lanciato nell’avventura dei DC Studios.


“Voglio dire, il ruolo avrebbe dovuto essere molto più grande. Hanno tagliato molto”, ha detto Michael Rosenbaum a ComicBook.com del suo ruolo limitato nel MCU. “Beh, avresti dovuto vedere, era scritto nella sceneggiatura, si potevano vedere i poteri di Martinex, che erano davvero fantastici.” Nonostante abbia ottenuto solo quello che si è rivelato un ruolo molto minore nel franchise dei Guardiani della Galassia, non c’è rancore da parte dell’attore. “È stato divertente. Per me è come se lavorassi con i miei amici e vengo pagato, sono in un grande film Marvel, la vita potrebbe fare peggio”, ha aggiunto Rosenbaum. “Sai cosa intendo? Sono molto grato.”

