Channing Tatum ha recitato in film acclamati dalla critica e successi al botteghino, ma una delle cose per cui è più ricordato è una citazione tratta da 22 Jump Street che è diventata un meme virale, ma che secondo l’attore non sembrava particolarmente memorabile quando è stata girata inizialmente.
Il meme in questione è quando Jenko, interpretato da Tatum, mentre lavora sotto copertura, viene interrogato dai criminali su cui stanno indagando. Lui risponde, con una voce strana: “Mi chiamo Jeff.” Quel momento comico, ormai iconico, è tornato alla ribalta perché nel nuovo film di Tatum, Roofman, l’attore interpreta un personaggio che si chiama proprio Jeff.
L’attore ha parlato di questa coincidenza in un’intervista con Ash Crossan di ScreenRant in occasione dell’uscita di Roofman, anche se ammette di “non averci nemmeno pensato” inizialmente. Riconosce che probabilmente dovrebbe, perché lo sente dire abbastanza spesso, anche se di solito in un luogo insolito: gli aeroporti.
Lo sento ogni volta che passo i controlli della TSA. Qualcuno della TSA, direi oltre il 95% delle volte, dice “Mi chiamo Jeff”.
Tatum aggiunge che “è incredibile cosa diventa pop culture”, perché ha detto che la battuta “non era nemmeno così divertente quel giorno”. Ma la battuta è parte di ciò che rende la serie Jump Street un classico della commedia recente.
Questo ha portato molti a riflettere sul destino di Jump Street. Tatum e Jonah Hill hanno recitato in 22 Jump Street nel 2014 e, sebbene ci siano state voci su un altro film, nulla è stato confermato. Tatum non crede che ci sarà mai un nuovo capitolo a causa del potenziale budget. Tuttavia, questo dà a Tatum la possibilità di recitare in nuovi progetti, come Roofman.
Basato su una storia vera, Roofman vede Tatum nei panni di Jeffrey Manchester, che, dopo essere finito in prigione per aver rapinato una serie di McDonald’s irrompendo dai tetti durante la notte, fugge e si nasconde in un Toys “R” Us per mesi. Mentre è nascosto, assume una nuova identità e inizia una relazione con una dipendente, rischiando la sua libertà per avere la possibilità di un legame reale.