Va al film Familia (qui la nostra recensione) del regista e sceneggiatore Francesco Costabile, alla sua opera seconda, il Premio Speciale BNL BNP Paribas 2025 che con i Nastri d’Argento premia un film coraggioso, ispirato ad una drammatica vicenda di violenza domestica, segnalato dai Giornalisti Cinematografici fin dalla sua presentazione a Venezia anche con il cast particolarmente interessante: Barbara Ronchi e Francesco Di Leva con i più giovani Marco Cicalese, Tecla Insolia e soprattutto Francesco Gheghi, lo straordinario giovane protagonista vincitore al Lido del Premio per la migliore interpretazione maschile della sezione ‘Orizzonti’.
“Un film di denuncia e di speranza, che si propone di sensibilizzare l’opinione pubblica sull’importanza di non rimanere indifferenti alla sopraffazione anche psicologica”, si legge nella motivazione, una violenza invisibile che filtra dalla quotidianità che Familia mette in scena grazie alla grande capacità di una regia sensibile e attenta anche al racconto di ogni sfumatura psicologica che ha convinto BNL BNP Paribas a scegliere questo film: «Il cinema è uno dei pilastri su cui poggia, da sempre, il nostro impegno e sostegno come Banca e Gruppo in ambito culturale. Crediamo nella sua forza sociale e culturale – dichiara Géraldine Conti, Chief People & Engagement BNL BNP Paribas – oltre che nell’impatto economico generato dalla sua industria e filiera, tra le espressioni del nostro Made in Italy. Da 90 anni lo sosteniamo nelle sue diverse manifestazioni, orgogliosi di aver contribuito sia alla realizzazione di grandi capolavori sia credendo nel talento, nella passione e nell’originalità di giovani autori».
Anche il Nastro d’Argento speciale a Luca Zingaretti per La casa degli sguardi, deciso dal Direttivo Nazionale, nasce dalla sensibilità d’autore del regista, che ne è anche interprete, di mettere a fuoco, all’interno di un complesso rapporto padre-figlio, “una riflessione sul tema del riscatto, sulla vita che può sempre offrire una nuova possibilità, sulle passioni mai da disperdere nella delusione, ma anche – come si legge nella motivazione del Premio – sul valore ‘salvifico’ del lavoro che, come ci ricorda la vicenda del giovane protagonista del film, è a volte la strada per superare la difficoltà di trovare un posto nel mondo”. Un tema che fa riflettere anche sull’attualità spesso drammatica dei nostri giorni e diventa lezione di vita ma anche incoraggiamento a tenere sempre aperto il dialogo, anche in famiglia. E le pagine di Daniele Mencarelli che hanno ispirato il film non avrebbero potuto vivere meglio sullo schermo se Luca Zingaretti non avesse scelto per il suo protagonista Gianmarco Franchini, ai Nastri d’Argento premiato dalla Fondazione Nobis sempre particolarmente attenta a valorizzare il talento dei giovani, che sottolinea quanto la sua sensibilità sia “perfetta nel rappresentare la fragilità e insieme la tenerezza che il suo sguardo esprime raccontando il dolore e la disperazione”. Il suo ‘Marcolino’ è un ragazzo che annega dolore e insicurezze nella dipendenza dall’alcol ma riuscirà a trovare se stesso grazie alla poesia che è dentro di lui e senz’altro all’impegno di un lavoro umile che lo porterà, però, a costruire la sua empatia con il mondo. E dichiara Elena Croce, Presidente onorario della Fondazione: “Ancora una volta è una grande emozione segnalare con convinzione un giovane in un’opera sensibile e attenta al valore quasi ‘taumaturgico’ della cultura, in questo caso la poesia che ha nelle sue corde e il lavoro che sarà, alla fine, la cura migliore per uscire dal tunnel”.
Due i giovani attori
scelti per il premio tradizionalmente assegnato ai Nastri d‘Argento
da Nuovo Imaie che segnala quest’anno una coppia di
interpreti sicuramente destinati a proseguire con successo la loro
giovane carriera: Ludovica Nasti già
premiata da Nuovo Imaie per la serialità e per la
prima volta alle prese, nel cinema, con la leggerezza della
commedia ne La storia del Frank e della Nina di
Paola Randi e Samuele Carrino, giovanissimo
protagonista de Il ragazzo dai pantaloni rosa di
Margherita Ferri, un vero film ‘caso’ di questa stagione, nel
quale ha dimostrato di superare con grande naturalezza una prova
difficile conquistando, con la storia vera che ha messo in scena,
l’attenzione di una vastissima platea di ragazze e ragazzi ma anche
i loro genitori, nel ruolo di un ragazzo vittima dell’odio omofobo:
Andrea Spezzacatena, suicida a 15 anni dopo aver subito atti di
bullismo da parte dei suoi compagni di scuola solo per aver
indossato un paio di pantaloni rosa per un lavaggio sbagliato.
“Ludovica riesce ancora una volta a stupire con la sua grande
capacità di entrare in connessione emotiva con il personaggio che
interpreta, come ha fatto anche nel ruolo di Nina nel film della
Randi” dice il Presidente di Nuovo Imaie, Andrea Miccichè,
quanto a Samuele Carrino “l’intensità con cui ha interpretato
Andrea Spezzacatena, non poteva che arrivare al cuore del grande
pubblico riuscendo a far passare un messaggio importante: la
libertà di ognuno di accettarsi ed essere accettato per quello che
è”.
Per la prima volta infine i Nastri d’Argento assegnano una menzione di qualità a un film ‘speciale’, Gli immortali di Anne Riitta Ciccone. Un riconoscimento “per la scelta di una narrazione colta e insieme ricca di sfumature psicologiche sul tema delicato e intimo che affronta rimettendo a fuoco il rapporto di una figlia dimenticata negli anni con un padre che riappare, inatteso, nella sua vita adulta”. Segnalato anche “per l’esperienza teatrale che inquadra la storia, una scelta non facile che, soprattutto nel cinema italiano, raramente entra da protagonista nella sceneggiatura”.
I partner istituzionali dei Nastri d’Argento 2025 che i Giornalisti Cinematografici ringraziano sono: il MiC – Ministero della Cultura Direzione Generale Cinema e audiovisivo, la Regione Lazio e il Comune di Roma Assessorato alla Cultura che hanno concesso il patrocinio, il main sponsor SIAE – Società Italiana degli Autori ed Editori, il MAXXI – Museo nazionale delle Arti del XXI secolo che ospiterà lunedì 16 Giugno la serata di premiazione, e ancora NUOVO IMAIE e Fondazione Claudio Nobis. E grazie agli sponsor ufficiali: BNL BNP Paribas, Hamilton, COTRIL, Campo Marzio, GE-Gruppo Eventi, Bazr e Chateau d’Ax, Italo Treno, Benedetta Riccio per il make up e Grandi Argenti per la realizzazione dei Nastri d’Argento.
Selezione delle candidature e Premi speciali sono a cura del Direttivo Nazionale dei Giornalisti Cinematografici Italiani (SNGCI), composto da Laura Delli Colli (Presidente), Fulvia Caprara (Vicepresidente), Oscar Cosulich, Maurizio di Rienzo, Susanna Rotunno, Paolo Sommaruga e Stefania Ulivi con Romano Milani (Segretario Generale) e Franco Mariotti (sindaco). Lo spoglio notarile è stato affidato, come sempre, al Notaio Alessandra Temperini.