Margot Robbie: ecco perché ha detto sì a Suicide Squad

Margot Robbie sarà trai protagonisti della prossima season awards visto che la sua interpretazione in I, Tonya di Craig Gillespie le è già valsa una nomination ai Golden Globes e sicuramente ne arriverà un’altra per gli Oscar.

 

Durante un’intervista con Variety, in occasione della nuova stagione di ‘Actors On Actors’ series, Margot ha parlato di quanto ama il personaggio di Harley Quinn e delle motivazioni che l’hanno spinta a entrare a far parte del cast di Suicide Squad diretto da David Ayer.

“End of watch, tra l’altro, è stato uno dei miei film preferiti e la ragione per cui ho firmato per Suicide Squad è stata perché ho amato questo film così tanto e l’ho visto circa 4 volte al cinema.”

L’attrice infatti lavorerà ancora con David Ayer in Gotham City Sirens, mentre dopo il flop del cinecomic, la Warner Bros ha trovato in Gavin O’Connor colui che potrebbe dare nuova linfa ai cattivi DC visti sullo schermo. Suicide Squad 2 comincerà la produzione nell’autunno di quest’anno.

I, Tonya, recensione del film con Margot Robbie

Alla regia Craig Gillespie. La sceneggiatura, scritta da Steven Rogers, è basata sull’intervista di prima mano alla stessa Harding e al suo ex marito Jeff Gillooly. La storia mira a raccontare l’incidente durante le Olimpiadi del 1994, in cui la pattinatrice Nancy Kerrigan venne aggredita.

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