È ufficiale: dopo mesi di speculazioni e trattative, sarà Jamie Foxx il protagonista di Spawn, trasposizione cinematografica dell’omonimo fumetto creato da Todd McFarlane già adattato per il grande schermo nel 1997 con la regia di Mark A.Z. Dippé.

 

Secondo McFarlane, che ha scritto e dirigerà il film, l’attore è sempre stato la prima scelta fin da quando il progetto è partito più di cinque anni fa.

Qualche settimana fa lo stesso McFarlane aveva parlato dello stato della produzione del reboot, dichiarando che la sceneggiatura era pronta e che il team era al lavoro sul budget e sulla scelta degli attori protagonisti.

Spawn: il film sarà ancora più esplicito di Deadpool e Logan

Uno dei commenti più interessanti però riguarda il paragone azzardato con altre due pellicole uscite negli ultimi anni, entrambe protette dall’etichetta r-rated per i contenuti vietati ai minori e il linguaggio esplicito, ovvero Deadpool e Logan, con McFarlane convinto che “Spawn sarà molto, ma molto più scorretto di quei due film. Deadpool aveva qualche nudo e un paio di scene davvero forti, ma rientrava nei canoni del vietato ai minori di tredici anni“.

Quando parlo di r-rated, intendo poco divertimento e contenuti per adulti. Perché chi leggeva da adolescente i fumetti di Spawn, come ho fatto io, ora ha trentacinque anni, ed è come se il pubblico fosse cresciuto con me“.

Spawn: il reboot non sarà un film di supereroi

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