Gli applausi della stampa la mattina
si sono trasformati in ovazioni alla proiezione serale di
Miele , l’esordio alla regia di un lungo
di Valeria Golino. Il film è in concorso nella
sezione Un Certain Regard e alla Camera d’Or del Festival
di Cannes in corso. A godere della calda accoglienza riservata
al film erano presenti in sala la Golino, accompagnata dagli attori
Jasmine Trinca, Carlo Cecchi, Vinicio Marchioni, Libero De
Rienzo e i produttori Viola Prestieri e
Riccardo Scamarcio.
L’attrice, e ora
regista, aveva dichiarato di essere molto tesa per la sua presenza
al prestigioso Festival, e adesso può finalmente rilassarsi.
Il film, presentato alla stampa italiana qualche settimana fa, non aveva però destato tutti questi applausi. Sarà forse l’effetto Festival che falsa la percezione dei film proiettati? O forse sarà che la stampa estera è più bendisposta verso un certo tipo di cinema?
Quello che possiamo dire con certezza è che se la Golino ha avuto successo a Cannes, il cinema italiano può solo trarre beneficio da questi applausi, in attesa, ovviamente, di Paolo Sorrentino.