Sarà disponibile dal 15 novembre su RaiPlay Last Swim, l’esordio cinematografico del regista britannico Sasha Nathwani, presentato in anteprima mondiale alla 74ª edizione del Festival Internazionale del Cinema di Berlino nella sezione Generation 14plus. Il film, accolto con entusiasmo da pubblico e critica, si è distinto per la delicatezza con cui ritrae l’adolescenza contemporanea e per la capacità di esplorare temi come l’identità culturale, il senso di appartenenza e la paura del futuro in una Londra multiculturale e vibrante.
Ambientato durante un’estate assolata, Last Swim racconta l’ultima giornata di libertà di Ziba, un’adolescente anglo-iraniana brillante e sensibile che si trova di fronte a una scelta capace di cambiare per sempre la sua vita. È il giorno dei risultati degli esami di maturità, e Ziba, unica del suo gruppo ad aver ottenuto voti eccellenti, decide di attraversare la città con i suoi amici Tara, Shea, Merf e Malcolm per festeggiare l’inizio di una nuova fase. Tra corse nei parchi, bagni nel fiume e la trepidante attesa per un raro evento astronomico, la giovane vive il suo “ultimo tuffo” nell’adolescenza, cercando di affrontare il segreto che la tormenta e la paura di crescere in un mondo incerto.
Last Swim è un racconto di formazione intenso e visivamente potente, che unisce la leggerezza dei momenti di amicizia alla malinconia del cambiamento. Nathwani — nato a Londra da madre iraniana e padre indiano, laureato alla Tisch School of the Arts di New York — firma la regia e la sceneggiatura insieme a Helen Simmons, dando vita a un’opera nata durante la pandemia, capace di riflettere il senso di sospensione e vulnerabilità di un’intera generazione.
«Questo film parla di controllo, di perdita e di come i nostri sogni e le nostre scelte cambino quando gli anni più importanti ci vengono sottratti», ha raccontato il regista. «Ziba rappresenta la tensione tra la voglia di vivere e l’impulso di fuggire dal dolore. È una storia di speranza, di crescita e di resilienza».
Il cast vede protagonista Deba Hekmat nel ruolo di Ziba, affiancata da Narges Rashidi, Denzel Baidoo, Solly McLeod, Lydia Fleming, Jay Lycurgo e Michelle Greenidge. La fotografia è firmata da Olan Collardy, il montaggio da Stephen Dunne, le scenografie da Julija Fricsone-Gavriss, i costumi da Natalie Caroline Wilkins, le musiche originali da Federico Albanese e il suono da George Castle.
Il film è prodotto da Campbell Beaton, Bert Hamelinck, Nisha Mullea, Sorcha Shepherd, Helen Simmons e James Isilay per Caviar London e Pablo and Zeus, con la presentazione di Screencrib e la collaborazione dei produttori esecutivi Ruby Walden, Kelly Peck, Jess Ozeri, Max Fisher e Liam Johnson.
Con il suo sguardo intimo e autentico, Last Swim si impone come uno dei titoli più promettenti del cinema indipendente europeo e segna l’inizio di un percorso autoriale da seguire con grande attenzione.

